E’allestita al Museo della Memoria Locale di Cerreto Guidi, la personale di Dario Ballantini. Inaugurata lo scorso 14 luglio, la mostra sarà visitabile fino al prossimo 9 settembre.
Noto per essere il Valentino di “Striscia la Notizia”, Dario Ballantini, oltre che trasformista, è un artista poliedrico e un pittore di grande spessore come confermano le 13 opere esposte al MuMeLoc.
Dario Ballantini è nato a Livorno nel 1964. Si avvicina all'arte e al teatro grazie al papà pittore neorealista, allo zio postmacchiaiolo, al nonno attore e allo zio tenore mancato. Si diploma nel 1984 a Livorno presso un liceo scientifico ad indirizzo artistico. Dopo gli studi, conosce il gallerista Cesare Rotini con il quale inizia ad esporre i suoi ritratti neorealisti di Pierpaolo Pasolini e, successivamente, lavori più espressionisti. Dalla fine degli anni Ottanta intensifica la sua attività di trasformista e gli spettacoli di cabaret fino ad arrivare al contratto con Antonio Ricci per Striscia la Notizia, tg satirico che lo vede tutt'oggi protagonista. All'inizio del Duemila il suo linguaggio artistico è ormai maturo e Ballantini inizia ad esporre in importanti mostre sia in Italia che all'estero.
La mostra di Ballantini si lega a doppio filo con il 50°Palio del Cerro. Come noto Dario Ballantini è il pittore del drappo che sarà assegnato alla contrada vincitrice.
Il Cencio sarà ufficialmente presentato giovedì 30 agosto 2018 alle ore 21 nel Giardino antistante la Villa Medicea di Cerreto Guidi, quando alla presenza delle autorità civili e militari si procederà alla presentazione e alla benedizione dei Cenci.
Un rapporto molto forte quello che Dario Ballantini ha stretto con Cerreto Guidi, dove a metà luglio si è anche esibito nello spettacolo “Da Balla a Dalla”.
L’ingresso alla mostra di Dario Ballantini al Museo della Memoria Locale di Cerreto Guidi, è gratuito.
Fonte: Comune di Cerreto Guidi - Ufficio Stampa
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