Tassa di soggiorno, accordo tra Airbnb e Comune di Lucca

Importante novità per viaggiatori e host di Lucca: oggi, nella Sala degli Specchi di Palazzo Orsetti, alla presenza del sindaco, Alessandro Tambellini, e degli assessori al turismo Stefano Ragghianti e allo sviluppo economico Valentina Mercanti, Giulio del Balzo, Public Policy Associate di Airbnb e Mauro Turcatti Public Affairs Manager di Airbnb, Lino Paoli dirigente dei Servizi economico finanziari e Riccardo Del Dotto funzionario dei Servizi economico finanziari per il contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, è stato illustrato e siglato l’accordo tra il Comune di Lucca e Airbnb, il maggiore operatore on-line di prenotazione di soggiorni in strutture ricettive extra alberghiere, relativo all’applicazione e alla riscossione dell’imposta di soggiorno per gli utenti che, attraverso questa piattaforma, scelgono di pernottare in città. Il testo dell’accordo era stato precedentemente deliberato dalla Giunta comunale.

Lucca si aggiunge così alle numerose mete del turismo nazionale e internazionale di primo piano compiendo un passo in avanti nella digitalizzazione delle procedure di riscossione e nel contrasto all’evasione dell’imposta di soggiorno. Dopo Firenze, infatti, Lucca è la seconda città della Toscana a concludere l’accordo, andandosi ad aggiungere ad altre realtà turistiche di rilievo quali Milano, Napoli, Palermo, Genova e La Spezia, per citarne alcune, che hanno già perfezionato accordi analoghi, a beneficio di un home sharing semplificato e responsabile. In totale sono oltre quindici i comuni sul territorio nazionale che hanno siglato accordi con la piattaforma.

Questo accordo è il risultato di un lungo lavoro di confronto e dialogo con Airbnb portato avanti dagli uffici comunali e permetterà di regolamentare un settore sempre più importante dell’economia cittadina: il deciso incremento dei flussi turistici registrato negli ultimi anni ha sicuramente dato un impulso positivo all’economia del comparto ricettivo.

Come funziona

Per le prenotazioni effettuate a seguire l’entrata in vigore dell’accordo, previsto per l’autunno, gli ospiti vedranno una nuova voce di costo per l’imposta di soggiorno, che a Lucca ammonta ad 1,5 euro a persona a notte, fino ad un massimo di 3 notti. Airbnb procederà dunque automaticamente a riscuotere l’imposta di soggiorno per conto degli host al momento della prenotazione.

L’accordo prevede infatti che i prezzi degli alloggi visibili in piattaforma siano già comprensivi dell’imposta di soggiorno, e che questa venga versata direttamente all’Ente entro 15 giorni alla fine di ciascun trimestre. La nuova procedura rappresenta infine una semplificazione per i gestori e per i clienti e allo stesso tempo consente di combattere una parte di sommerso del settore che è in rapidissima espansione. In considerazione della continua evoluzione normativa della materia, e per verificarne efficacia e applicabilità, l’accordo rimarrà in vigore in via sperimentale per un anno.

Airbnb a Lucca

Oggi, sono circa 1.500 gli annunci di Airbnb a Lucca (+34% la crescita fra il 2016 e il 2017). Lo scorso anno sono stati 49.500 (+43% rispetto l’anno precedente) gli ospiti che hanno soggiornato in città, per una durata media del soggiorno di 3,4 notti e un gruppo medio di 2,8 viaggiatori. Sempre nel periodo in esame, l’host tipico di Lucca ha condiviso la propria casa per 23 notti, per un ricavo annuale che si aggira sui circa 2.200 euro.

Airbnb e Lucca Comics

Dei 50mila guest Airbnb che hanno visitato lucca nel 2017, ben 7.000 sono arrivati solamente fra il 1 e il 5 novembre (oltre 1.700 in media al giorno), in occasione della passata edizione di Lucca Comics & Games. In questi giorni, la ricerca di appartamenti e stanze a Lucca è superiore del 932% rispetto alla media. L’attuale tasso di occupazione varia dal 96% del centro fino all’88% dei comuni limitrofi, che garantiscono ancora diverse possibilità di prenotare per il periodo.
AIRBNB

Fondata nel 2008, Airbnb ha la mission di creare un mondo dove le persone si sentano a casa ovunque un viaggio le porti creando legami autentici con culture diverse. Tra i milioni di alloggi disponibili in oltre 65.000 città in 191 Paesi, Airbnb offre, accanto ad appartamenti e ville, anche location eccezionali come castelli e case sull’albero. Con Esperienze, Airbnb dà accesso esclusivo alle comunità locali, Luoghi permette invece di scoprire le gemme nascoste di una città grazie alle speciali raccomandazioni dei suoi abitanti. Airbnb è il modo più facile per trarre profitto dal tuo spazio e dalle tue passioni condividendoli con un pubblico di milioni di persone. www.airbnb.it

Fonte: Comune di Lucca - Ufficio Stampa

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