Risolto il caso del furto del passeggino che aveva sdegnato l'opinione pubblica empolese: una 27enne di origine rom, già nota alle forze dell'ordine, è stata denunciata per furto con l'aggravante dell'utilizzo di un minore, un ragazzino di 12 anni parente della stessa. Ieri una volante della polizia ha raggiunto un bar alle porte della frazione di Pontorme, lungo la Tosco Romagnola, per la segnalazione di alcune persone che infastidivano i clienti e i passanti. La donna classe '91 è stata accompagnata in commissariato assieme al 12enne. Negli scorsi giorni erano già stati esaminati i filmati delle telecamere di sorveglianza di via Del Papa e si vedeva con chiarezza il volto della donna che, in un attimo di disattenzione della padrona del passeggino, assieme al giovane lo aveva portato via. Per questo gli agenti hanno proceduto con la denuncia per furto e non per ricettazione, come nei casi in cui una persona venga trovata in possesso di materiale rubato ma senza avere prove per poter sostenere che la stessa abbia compiuto il furto. Il ragazzo ha tentato di difendere la donna additandosi la responsabilità: non sarebbe stato imputabile per la giovane età. La denuncia è stata compiuta lo stesso e il bambino è stato affidato ad altri parenti, dato che i genitori sono fuori all'estero. Sarà comunque compiuta da parte degli uomini guidati dal dirigente Francesco Zunino una segnalazione alle autorità competenti per la situazione di disagio in cui si trova il minore.
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