Sì all'educazione civica. Il Valdarno sottoscrive la proposta di ANCI

È stata lanciata dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani e subito accolta anche dai Comuni del Valdarno Inferiore, la campagna di raccolta delle firme utili per presentare in Parlamento la proposta di legge di iniziativa popolare per l'introduzione dell'insegnamento di educazione alla cittadinanza in ogni scuola di ogni ordine e grado.

I Comuni di Castelfranco di Sotto, Montopoli in Val D'Arno, San Miniato, Santa Croce sull'Arno aderiscono e sottoscrivono la proposta di legge, in pieno accordo con quanto promosso da ANCI, nella convinzione che sia diventata una necessità urgente l'introduzione di una “dimensione educativa che formi i giovani cittadini ai principi che consentono uno sviluppo civile della società italiana”, come cita la stessa proposta normativa.

La proposta di legge ha tra i propri obiettivi prioritari quelli di portare in tutte le scuole italiane lo studio della Costituzione e di elementi di educazione civica, delle Istituzioni dello Stato italiano e dell'Unione europea, dei diritti umani, dell'educazione digitale, dell'educazione ambientale, di elementi fondamentali di diritto e dell'educazione alla legalità.

Recuperare il valore della memoria, affermare concetti di pace, fratellanza e libertà nella costruzione della coscienza del bambino-cittadino. Anche lo studio dei principi giuridici fondamentali, soprattutto quello dell'eguaglianza, è uno strumento cruciale per la formazione di buoni cittadini. Un percorso che deve iniziare dai banchi di scuola, indirizzi fondamentali per poter crescere e cominciare a camminare nella direzione giusta, quella del senso civico.

“Condividiamo l’estrema necessità di educare al bene comune, promuovere la partecipazione civica, educare alla legalità e alla sicurezza nel rispetto reciproco – dichiarano congiuntamente gli assessori alla Scuola Chiara Bonciolini (Castelfranco), Cristina Scali (Montopoli), Chiara Rossi (San Miniato) e Mariangela Bucci (Santa Croce) che si esprimono come conferenza zonale educativa (costituita proprio dai quattro Assessori della zona del Valdarno). - . È fondamentale introdurre nelle scuole nuovi strumenti educativi che preparino i giovani all'utilizzo della rete contro hate speech, cyber bullismo e fake news, nonché a un miglioramento dei comportamenti e stili di vita sostenibili, alla lotta allo spreco alimentare, alla tutela dell'ambiente e degli spazi comuni. Conviti che debba partire dai banchi di scuola la formazione dei cittadini di domani”.

La sottoscrizione. A breve, presso le sedi dei vari Comuni coinvolti, sarà possibile per tutti i cittadini maggiorenni sottoscrivere la proposta di legge. Basterà presentarsi muniti della propria carta d’identità valida.

Fonte: Comune di Castelfranco di Sotto - Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Castelfranco di Sotto

<< Indietro

torna a inizio pagina