Altro che usato sicuro: le auto venivano vendute con la centralina taroccata, così da poter vedere sul contagiri un chilometraggio di gran lunga inferiore alla realtà. Le indagini del commissariato di Pescia hanno portato a quattro denunce nel Pistoiese e al sequestro di 11 veicoli (numero che potrebbe aumentare). Tutto è nato da un titolare di un'agenzia di revisione veicoli che aveva scoperto un dipendente mentre applicava bollini di revisione con km percorsi inferiori al vero. L'architettura della truffa ha scoperto un elettrauto 57enne in pensione che operava sulle auto da 'ringiovanire. Privati e titolari di autosaloni erano i committenti delle operazioni. Il dipendente che mascherava i dati veri delle revisioni è stato licenziato e al momento è indagato per falsità materiale e ideologica commessa in atti pubblici.
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