Sindrome Fibromialgica. Nel Q4 di Firenze nasce un nuovo gruppo di Auto Aiuto

In occasione della Giornata Mondiale della Fibromialgia che si è svolta il 12 maggio scorso, il Coordinamento Toscano dei Gruppi di Auto Aiuto ha annunciato la nascita di un nuovo gruppo di Auto Aiuto per la Fibromialgia. “Fibromialgia: affrontiamola insieme” è nato grazie alla collaborazione attiva del Quartiere 4 e sarà attivo a partire da settembre 2018.

“Un'iniziativa nata dal basso – spiega il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni – grazie ad una cittadina che ci ha fatto conoscere questa particolare patologia. Come quartiere l'abbiamo aiutata, come sempre, a fare rete ed a trovare una soluzione per la costituzione di questo gruppo di Auto Aiuto ed abbiamo individuato insieme una sede, presso le “Baracche Verdi” dell'Isolotto, storica sede della Comunità dell'Isolotto in via degli Aceri, di proprietà del Comune di Firenze e che ospiterà questo gruppo dal prossimo 6 settembre alle 18,30. Inizialmente gli incontri saranno mensili ma potranno diventare settimanali. Anche su questioni socio sanitarie come questa – conclude il presidente Mirko Dormentoni – si costruisce una comunità in cui la partecipazione dei cittadini è sempre importante ed efficace”.

Come ha sottolineato Francesca Gori, referente del comitato tecnico scientifico del coordinamento toscano dei gruppi di Auto Aiuto, quello fiorentino che avrà sede al Quartiere 4 è il primo ad occuparsi della fibromialgia a livello regionale.

La Fibromialgia è una sindrome complessa che colpisce il circa 4% della popolazione, circa 2 milioni di persone in Italia. Da fonte Medical News si evince che ad essere colpite sono in prevalenza le donne, anche se recenti studi, hanno dimostrato un forte aumento anche nei maschi e adolescenti e bambini.

La malattia è caratterizzata da dolore cronico diffuso, fluttuante e migrante che interessa muscoli, tendini e legamenti, associato a rigidità, astenia (calo di forza con affaticabilità), insonnia o disturbi del sonno, alterazioni della sensibilità (come eccessiva percezione degli stimoli) e calo dei livelli di serotonina, con possibili disturbi d'ansia e depressivi.

Tali sintomi hanno significative ripercussioni sulla qualità di vita delle persone che ne sono affette, a livello relazionale, sociale e lavorativo.

La complessa manifestazione clinica e l’incertezza circa l’eziopatogenesi di questa sindrome la rendono oggetto di dibattito e ne evidenziano le criticità in termini di intervento, portando il malato fibromialgico a vivere in una situazione di incomprensione e talvolta di isolamento.

Sebbene l'Oms abbia riconosciuto già dal 1992 l'esistenza della Fibromialgia e nonostante anche altre organizzazioni mediche di carattere internazionale l'abbiano considerata una malattia cronica, solo una parte dei Paesi europei ha condiviso questa posizione e tra questi non figura l'Italia.

Tuttavia, in questi ultimi anni l’interesse per la sindrome fibromialgica sta aumentando progressivamente grazie a una maggior presa di coscienza medica dell’esistenza di tale sindrome, alla presenza di associazioni di malati che rivendicano una loro identità, e ad una maggiore attenzione da parte dei mezzi di comunicazione nei confronti della malattia e di chi ne è affetto.

Da qui l’importanza di dar voce alla sofferenza dei malati di Fibromialgia, attraverso un gruppo di Auto Aiuto, che possa restituire loro potere e autonomia nella gestione e nella condivisione del proprio disagio in un clima di accoglienza, ascolto ed empatia, e che possa creare una rete di supporto per i malati di Fibromialgia, complementare a quella dei servizi sanitari e delle istituzioni, al fine di migliorarne significativamente la qualità di vita. Il gruppo di Auto Aiuto “Fibromialgia: Affrontiamola insieme” del Quartiere 4, ma aperto a tutta la cittadinanza fiorentina, avrà come facilitatrice Rosaria Mastronardo, da anni affetta da questa malattia.

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro

torna a inizio pagina