A Santa Maria a Monte gli uffici comunali saranno aperti il sabato nei mesi di luglio e agosto. La decisione non è stata presa bene dalla CGIL della provincia di Pisa e dalle RSU del Comune di Santa Maria a Monte, che si sono fatte sentire oggi, martedì 10 luglio. "Abbiamo ravvisato una condotta antisindacale e un'immotivata e pretestuosa reazione alla richiesta di intervento avanzata dalle RSU alla USL, tesa a una verifica in materia di sicurezza e igiene" si legge nel comunicato CGIL.
Gli uffici rimangono chiusi al pomeriggio, ma il problema deriva dal "microclima da migliorare nei vani del palazzo comunale", affermano dal sindacato. "Non si può risolvere con la chiusura pomeridiana dalle 14.30 perché rimarrebbe scoperta una fascia, dalle 12 alle 14.30, in cui si registrano alti valori di temperatura e umidità".
Dalla CGIL concludono: "Il CCNL del comparto prevede la possibilità per i dipendenti del recupero dell'orario non svolto in periodi successivi, quindi non si ravvisa la necessità di obbligare i dipendenti a lavorare il sabato mattina. Per questo le RSU e l'OO.SS. chiedono la revoca del provvedimento".
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