Festa di Riscossa Popolare di Firenze, il racconto delle due giornate

(foto dalla pagina ufficiale Facebook Partito dei CARC Toscana)

Il 29 e 30 giugno si è tenuta a Firenze la Festa della Riscossa Popolare della Federazione Toscana. La Festa, organizzata presso il Circolo ARCI Le Panche del quartiere popolare di Rifredi, ha visto la partecipazione di compagni provenienti da tutte le sezioni, oltre che comitati, partiti e organizzazioni popolari e semplici curiosi. Due giornate di festa molto in cui al dibattito politico si è unito l’aspetto ludico, dimostrazione che le masse popolari vogliono “il pane e le rose” e che è possibile e necessario aggregarsi in modo sano e costruttivo.

Il 29 giugno si è svolto un tavolo tematico sulla Sanità, al quale hanno partecipato circa 30 compagni. Il dottor Giuseppe Lippi, (autore del libro “La Sanità aziendalizzata”, ha aperto con un intervento sulla privatizzazione del servizio pubblico, che riguarda tutte le regioni e i comuni italiani. Sono poi intervenuti il Comitato di Salute Pubblica di Cecina e la Consulta Popolare Sanità e Salute di Napoli, entrambe le esperienze hanno dimostrato nella pratica come sia possibile incidere dal basso nelle politiche sulla salute e di come l’auto-organizzazione sia l’unica strada oggi per le masse popolari per cambiare le politiche di privatizzazione e di guerra di sterminio non dichiarata della classe dominante. Una compagna e lavoratrice dell’ANFFAS ha presentato i risultati dei banchetti di inchiesta che la sezione di Firenze Rifredi del P.CARC ha svolto negli scorsi mesi davanti all’ospedale di Careggi, mostrando che il coordinamento tra studenti, utenti e lavoratori dell’ospedale è la via migliore per cambiare le carte in tavola anche in materia di Salute. Presenti, tra gli altri, lavoratori del settore (medici di base, OSS, operatori del sociale), giovani, esponenti di Potere al Popolo e di vari comitati di quartiere e cittadini. Il dibattito molto stimolante e i numerosi interventi hanno poi avuto un continuo nella discussione a cena, preceduta dall’esibizione della scuola Capoeira da Bahia di Firenze, che ha coinvolto coi suoi ritmi grandi e piccoli presenti al Circolo.

Sabato 30 giugno si è svolto invece il dibattito sul bicentenario della nascita di Marx e il ruolo e i compiti dei comunisti oggi, alla presenza di circa 40 persone. Tra i relatori, il Segretario nazionale del P.CARC Pietro Vangeli e la console del Venezuela a Napoli Amarillis Gutierrez Graffe. Il dibattito è stato preceduto dalla lettura del saluto che la Delegazione del (nuovo)PCI ha inviato per l’occasione. Gli interventi della presidenza hanno mostrato che ricordare il bicentenario della nascita di Marx non ha una funzione commemorativa, ma è al contrario un anniversario da far vivere nella pratica, nella messa in pratica della scienza formulata dal Marx ed Engels e nel suo arricchimento, per continuare l’opera della costruzione della rivoluzione socialista. L’intervento della console venezuelana ha ribadito i principi della solidarietà internazionalista e della solidarietà di classe, della lotta alla repressione della classe dominante che può esprimersi solo nella costruzione di una nuova governabilità delle masse popolari. Tra il pubblico vari esponenti di organismi operai e popolari: tra gli altri il Comitato Lavoratori Rational di Massa, l’Associazione Articolo 53, il Fronte Sovranista Italiano. Anche questo dibattito è stato seguito da una cena sociale nel giardino del Circolo.

Il legame profondo tra la Festa e la lotta di classe in corso nel nostro paese si è manifestato nel lavoro e nell’impegno da parte di tutti i partecipanti alla Festa: membri e collaboratori del P.CARC e della Carovana del (nuovo)PCI, organismi e comitati che hanno contribuito in vario modo alla riuscita della festa. È anche in questo che si vedono l’avanzamento e lo sviluppo della mobilitazione rivoluzionaria delle masse popolari, che spinge in avanti nella costruzione della nuova governabilità per prendere in mano le redini del paese: è la base per la costruzione della rivoluzione socialista in Italia! In questo la Festa è un piccolo ma importante tassello, che ha permesso di mettere in collegamento le varie realtà di lotta che già oggi esistono sparse in tutta la Toscana e in tutto il paese e che ha dato loro una prospettiva unitaria che già oggi le accomuna tutte, quella della lotta contro il sistema capitalista, per la rivoluzione socialista.

Siamo quindi soddisfatti dello svolgimento dei lavori e delle nuove relazioni e contatti che abbiamo raccolto, e rilanciamo subito invitando chi era presente e anche chi mancava alla Festa della riscossa Popolare nazionale che si terrà al Parco della Comasca a Ronchi – Marina di Massa dal 14 al 17 agosto: anche qui ci saranno dibattiti, musica e ristorante aperto tutte le sere, Spazio Bimbi, grande Pranzo di Ferragosto e.. relax con gite al mare, in montagna e al fiume.

Fonte: Federazione Toscana del Partito dei CAR (Comitati di appoggio alla resistenza per il comunismo)

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