Prosegue la campagna per le osservazioni contro il Piano Terrioriale adottato dalla Provincia che prevede l'ampliamento delle zone a vivai ad Est, ad Ovest e a Nord nella zona pedecollinare, circondando la città in una morsa di veleni. Ogni cittadino deve interessarsi in prima persona per difendere l'acqua che beve l'aria che respira la qualità della vita, la salute dei soggetti più a rischio come i bambini ed i 5200 lavoratori del settore florovivaistico.
Maurizio Marchi, esponente di medicina democratica, ha portato il suo prezioso contributo all'Assemblea di Potere al Popolo che si è tenuta ieri sera a Pontelungo, di seguito potete leggere la sua nota come ulteriore informazione ma anche come appello ai pistoiesi a prendersi cura di sé attivandosi.
""Nocività del florovivaismo a Pistoia. Ottima assemblea! In ogni occasione del genere MD porta la sua esperienza ed impara tante cose, come ieri sera a Pistoia, perciò grazie a tutti.
Nel merito, il Piano territoriale della Provincia di Pistoia prevede di aumentare di circa 1000 ettari gli attuali 5000 dedicati alla florovivaistica ornamentale. L'uso di pesticidi è massiccio, e PT è la più grande consumatrice in Italia, un bel primato .... . Sia io che Rita Biancalani del Forum Toscano dell'acqua abbiamo molto insistito sulla qualità dell'acqua, come bene comune e da salvaguardare in ogni modo, vista anche la situazione disastrosa presentata da Arpat stessa con il 94% dei punti di prelievo dell'acqua da destinare al consumo umano nelle due peggiori classi di qualità. Io ho insistito anche perchè si proceda ad un'indagine epidemiologica mirata sui 5200 lavoratori coinvolti nella florovivaistica, cominciando con la richiesta più semplice, la mortalità per quartiere a Pistoia. La vicenda riguarda da vicino anche i versiliesi che hanno un secondo polo del genere.
Intanto il Comitato pistoiese Ponte Nuovo-San Rocco sta raccogliendo firme di cittadini sulle osservazioni oppositive da presentare alla Provincia entro il 7 luglio, ci rivedremo a settembre per fare il punto e prendere altre iniziative. La piana fiorentina ha tanti problemi, uno dei principali è questo."
Inoltre Potere al Popolo invita a firmare la petizioni lanciata su change.org dall'Associazione Beni Comuni ABC a questo indirizzo: http://chn.ge/2MHLRVG
Fonte: Potere al Popolo
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