Una serata speciale con al centro sei eccellenze del territorio: il maltempo non ha impedito ad oltre 300 persone di partecipare all’evento 'Chilling Out Together' presso la Bruno Manetti Cashmere di Montelupo Fiorentino. L'evento aveva come obiettivo quello di riunire sostenitori e clienti che ruotano intorno a sei grandi eccellenze dell'Empolese Valdelsa: parliamo appunto della Bruno Manetti Cashmere, di Marco Parrini Private Banker Fideuram, Autostile, Chelini Italian Project, Rebecca Gioielli e MOLO 73. A coordinare la serata l'agenzia di comunicazione Enrico Brogi AD.
Una serata per ringraziare tutti coloro che contribuiscono al successo di queste realtà, per creare una sinergia tra imprese che funzionano, ma soprattutto per ribadire che anche nell'Empolese Valdelsa esiste la buona impresa.
Erano presenti grandi nomi dello sport come Luciano Spalletti, Giovanni Galli, Amoruso, Alberto di Chiara, Fabrizio e Rebecca Corsi, oltre ad autorità del Comune di Empoli come l'assessore Antonio Ponzo Pellegrini, e di Montelupo Fiorentino.
“Evento riuscitissimo, una piacevole serata tra vecchi amici di sempre” sono stati i commenti a caldo degli invitati che hanno potuto conversare, ascoltare buona musica grazie al dj Enrico Tagliaferri, il buffet curato da Molo 73, i gelati di Sammontana, le splendide auto di Autostile, gli allestimenti e gli arredi di Chelini, il tutto nella magnifica location della Bruno Manetti Cashmere, promotore della serata Marco Parrini Private Banker Fideuram il tutto coordinato da Enrico Brogi AD agenzia di comunicazione e fashion.
Massimo Chelini: "Ci siamo messi insieme per organizzare questo evento all'inizio dell'estate per conoscerci tra i nostri amici, è un sistema che porta benefici a tutti noi. Allarghiamo gli orizzonti per non rimanere nella provincia, anche se il territorio riesce a darci l'artigianalità".
Rebecca Testi: "I gioielli Rebecca sono una new entry in questa serata come brand e anche in azienda, sono entrata anche se ci sono dentro fin da quando ero piccola così. Sicuramente ora è più difficile, il mercato si è frammentato, da pochi big player siamo diventati tantissimi, ci legano le radici con il territorio nonostante siamo arrivati in campo internazionale. Per il nostro marchio abbiamo in mente di mettere qualche altra bandierina all'estero".
Niccolò Servi (Autostile): "Le cose vanno bene, dobbiamo ringraziare tutti i ragazzi del nostro team. Confermarsi è sempre più difficile, però teniamo duro. L'attenzione al cliente anche per la vendita di una riparazione è la cosa più importante. Dedizione, serietà, professionalità, riconoscenza: questi i punti fondamentali del nostro lavoro. Non vogliamo essere un negozio di passaggio, ma un 'centro di serietà'".
Marco Parrini Private Banker Top Fideuram: "Le prospettive sono abbastanza positive rispetto allo scorso anno, tra gli obiettivi abbiamo sempre creare team importanti, sviluppare idee imprenditoriali. Siamo la prima banca sul territorio specializzata della gestione del patrimonio, fin dagli anni '60 ci occupiamo di questo e non più delegabili agli istituti di credito".
Bruno Manetti: "L'anno in corso fino a due ore fa è andata bene, poi è scesa la pioggia (ride, NdR). Siamo al secondo anno, ci divertiamo e stiamo bene insieme. Nonostante tutte le difficoltà a livello mondiale, andiamo bene con un prodotto di qualità, un servizio affidabile e con serietà. Cerchiamo di essere sempre al passo coi tempi, mi piace sottolineare che abbiamo un team affidabile di circa 30 dipendenti che da tempo lavorano con noi. Produciamo circa 50mila capi, il 90% del nostro fatturato è all'estero, nelle zone in lingua tedesca e nel mercato russo, cerchiamo di riconquistare il mercato americano. Il progetto nel cassetto è di realizzare un flagship store a nostro marchio a Milano".
Elia Billero e Giovanni Mennillo
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