Rissa in piazza Garibaldi, le reazioni: "La sicurezza è un problema a Pisa"

Nella notte si è consumata una maxi rissa tra piazza Garibaldi e piazza delle Vettovaglie in centro a Pisa. Di seguito le reazioni del mondo politico.

Il candidato Cdx Conti: "Sicurezza? Un problema"

“Ancora per quanto tempo - esordisce Michele Conti, il candidato sindaco del Centrodestra, commentando i gravi fatti della notte scorsa in Piazza Garibaldi - dovremo svegliarci ogni mattina leggendo sui giornali episodi di violenza nella nostra città? Per quanto ancora dovremo sopportare che gente onesta e perbene subisca gli effetti di questa delinquenza dilagante e di questa accoglienza incontrollata? Ancora per quanto tempo i pisani dovranno continuare a cedere porzioni della nostra città a gente che impunemente e nel disprezzo totale delle regole e della civiltà vive ai margini della legalità? Chi ha consentito che questa gente usasse e continui a usare Pisa come fosse una sua proprietà? Quelle sono le stesse persone che fino a ieri ci dicevano che la sicurezza non era un problema di Pisa, che l’assessorato alla sicurezza richiesto da anni dal Centrodestra era una misura non necessaria, ma ora guarda caso lo propongono. Sono le stesse persone che quando noi denunciavamo che c’era un problema sicurezza che rischiava di esplodere e chiedevamo di intervenire preventivamente, non sono state in grado di guardare al di là del proprio naso e della propria ideologia e hanno permesso che Pisa divenisse il teatro di episodi come quello di ieri. Adesso un uomo, un imprenditore, un lavoratore è finito in ospedale, tanta gente perbene ha dovuto assistere a una paurosa rissa fra i soliti noti e interrompere la propria serata di svago. E come sempre a pagare il prezzo di tutto questo è Pisa, la sua vivibilità, la sua immagine”.
“Desidero esprimere vicinanza al titolare del Bazeel che da sempre lancia le sue  grida di allarme inascoltati dall’amministrazione, e un ringraziamento alle forze dell’ordine, presenza fondamentale da valorizzare. Pisa non ce la fa più - conclude Conti -, dobbiamo strappare questi spazi invasi dalla criminalità e restituirli ai cittadini. Vogliamo sostituire al lassismo e ai paraocchi di questa amministrazione la fermezza e il rispetto della legalità”.

Noi adesso Pisa: "Situazione fuori controllo"

"La  stampa di oggi  riporta l’ennesimo atto che ha seminato paura nel centro città,  ieri sera 18 giugno mega rissa tra nordafricani in piazza delle vettovaglie, con tanto di bottigliate ed inaudita  violenza; a farne le spese è stato il proprietario del Bazeel a cui esprimiamo vicinanza ed una pronta guarigione, oltre ad esprimere altrettanta vicinanza alle attività commerciali che lavorano nella paura.
Sicuramente la causa scatenante sarà stato il solito giro di soldi provenienti dello spaccio, dal momento che detengono oramai la proprietà di  intere vie del centro storico per svolgere le loro attività illecite; sono diventati numericamente troppi e le forze dell'ordine sono troppo poche, oltre a non esserci certezza della pena. Si continua a parlare di accoglienza, anche durante questa campagna elettorale tante liste civiche ora pronte a sostenere al ballottaggio il Pd  hanno messo al secondo posto la sicurezza perché la città a detta loro ha altre priorità come il turismo ed il commercio. Ma come si può pensare a sviluppare commercio e turismo laddove non c’è sicurezza e in primis il cittadino non è libero di uscire e trascorrere una serata nel centro storico.
Pisa ha bisogno di azioni di forza, controlli ed espulsioni,  tanti immobili del centro storico sono abitate ognuna da almeno 15 di queste persone, stessa cosa avviene in periferia e nelle case popolari dove gli assegnatari di alloggi subaffittano senza dichiarare chi ospitano; riteniamo debba rimanere ed  avrà accoglienza chi lavora e vive onestamente, non c'è posto per chi continua a portare degrado ed insicurezza.
Inoltre c'è in vigore l'ordinanza di non vendere bottiglie di vetro dopo le 21 ma nessuno la fa rispettare e la prova ne sono episodi come questo ed i venditori abusivi che girano indisturbati  in bicicletta per fare la giornata.
Come sempre tutti sanno ma nessuno fa. E’ ora di mettere fine a questo assurdo sistema che penalizza sempre l’onesto contribuente!".

Il post Fb di Serfogli (Csx)

"Sono a Firenze per una tribuna politica della Rai e ho appreso solo in viaggio della rissa di ieri notte, che ha coinvolto il gestore di un noto locale del centro di Pisa. Appena rientrato, mi recherò come prima cosa in ospedale per sincerarmi delle condizioni della persona ferita.
Negli ultimi giorni si è verificata una serie di atti vandalici di varia natura e gravità e la sensazione che ho è che si stia perdendo il controllo e il senso di ogni cosa.
I fatti della scorsa notte sono da condannare con estrema durezza e i responsabili devono essere chiusi in galera. Pisa ha bisogno di forze dell’ordine preparate, nonché adeguate numericamente in funzione dei problemi e delle complessità che la città presenta. Da sindaco porterò 30 vigili in più per garantire ai miei concittadini la tranquillità che meritano.
Il Ministro dell’Interno, anziché riempirsi la bocca di slogan da opposizione, ci dica chiaramente e velocemente cosa intende fare del patto siglato con il precedente governo sul maggior numero di poliziotti: dove sono? quando arrivano?
Pisa esige sicurezza e Salvini, piuttosto che pensare alle cene, faccia il suo dovere e venga urgentemente a parlare con il sindaco di Pisa e il prefetto e ci dia le risposte già concordate nel patto per la sicurezza sottoscritto con il suo predecessore. Di slogan da campagna elettorale ne abbiamo avuti tantissimi, ora servono azioni che solo lo Stato può dare sul tema sicurezza."

Fonte: Ufficio stampa

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