Aquarius, Baldi (Ricostruiamo) contro Deidda: "Dichiarazioni preoccupanti"

"A distanza di un anno dalle prossime amministrative 2019 una dichiarazione che deve far riflettere e molto. Vero che fino ad oggi, in questi 4 anni la linea della maggioranza e quella della nostra lista civica di opposizione si sono spesso scontrate sul tema dell’immigrazione.

Domenica scorsa il sindaco di Santa Croce sull’Arno sulla propria pagina di Facebook ha pubblicato un post che definirei molto preoccupante per i santacrocesi.

A seguito della vicenda Aquarius definisce Salvini arrogante, sicuramente a difesa dei suoi “compagni” che fino ad oggi hanno accolto tutte "le navi da Crociera" (visto che di veri profughi ve ne erano sempre ben pochi) stropicciandosi le mani per (mi vien da dire) l’ennesimo affare andato in porto.

Parlando del nostro territorio forse si è dimenticata che al 1/1/2017 Santa Croce sull’Arno ospitava già ben il 23,4% di extracomunitari (una percentuale altissima) e che il paese vive tra mille problemi dovuti al decoro, alla viabilità, alla disoccupazione, alla pulizia, alla sicurezza ed altri ancora.

Probabilmente con questa dichiarazione denuncia che sarebbe stata disposta ad accoglierne altri, che sarebbe quindi andata ad aumentare i problemi suddetti a discapito dei santacrocesi.

Poi elogia la Spagna scrivendo che finalmente le 630 persone sono state accolte, ma forse gli è sfuggito che per quasi tutti loro (almeno il 90%...) e cioè tutti coloro che non hanno il requisito di profughi e non hanno diritto all’Asilo, la Crocera è giunta al giro di boa e nei prossimi giorni partirà per riportarli a casa loro (così vuole tutta l’Europa, Merkel compresa), a differenza di chi fino ad oggi è giunto in Italia ed è andato ad affollare alberghi e bar e a farsi mantenere (di cui profughi solamente il 5% e a differenza ad esempio dei terremotati italiani che a distanza di anni vivono ancora in moduli abitativi e condizioni disagiate).

Parla di mancanza di rispetto del diritto di chiunque di cercare un destino migliore, beh caro Sindaco, io ho amici i quali, visto ciò che offre l’Italia oggi, sono andati all’estero a cercare proprio un destino migliore (Canada, Australia, Inghilterra) però ci sono andati con Umiltà, rispettando le leggi, le regole, gli usi, i costumi, la lingua e non esigendo la casa, i soldi e passando il tempo a vagabondare; la vita migliore “te la devi conquistare e meritare” non la puoi “pretendere”.

Ancora peggio quando dice che “è un preciso dovere di tutti noi” favorire il diritto all’immigrazione, leggendo questo sono rimasto veramente allibito. Prima segui l’iter di legge, rispetta le mie regole, i miei usi e costumi e le persone che trovi. Conquistati il diritto di venire e quello di restare a casa mia.

Infine dice che Salvini se vuole ridiscutere gli accordi europei per l’accoglienza deve rivolgersi al Parlamento Europeo, e io dico, non pensare a cosa deve fare Salvini o ai problemi dell’Italia, che finalmente ha chi ci pensa. Si occupi piuttosto di Santa Croce sull’Arno e cosa puoi fare per risolvere i molti problemi in cui l’ultimo decennio di amministrazione l’hanno ridotto".

Flavio Baldi, capogruppo in Consiglio comunale lista civica 'Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli '

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