Nell’anno scelto dalle Istituzioni per celebrare l’eccellenza del cibo made in Italy, Probios, azienda leader in Italia nella distribuzione degli alimenti biologici vegetariani e per intolleranze alimentari, celebra il suo quarantesimo anniversario, un traguardo importante che arriva a poca distanza dal ventennale dalla commercializzazione del primo prodotto gluten free dell’Azienda. Quarant’anni di attività, a favore della vita e del pianeta, frutto della collaborazione e dell’impegno di Fernando Favilli e Rossella Bartolozzi, rispettivamente Presidente e Direttore Finanziario del Gruppo, alla guida di Probios dal 1990.
La nascita dell’azienda toscana - oggi presente in ben 43 Paesi con oltre 800 referenze - risale al 1978, quando la produzione e la commercializzazione di alimenti biologici in Italia era quasi del tutto sconosciuta. Probios è stata, infatti, una delle prime realtà italiane a promuovere la coltivazione di materie prime nel rispetto dell’uomo e della natura. Un modello che oggi molte aziende cercano di seguire ed imitare, creando linee di prodotti biologici appositamente dedicate a chi sceglie di avvicinarsi ad una dieta vegetariana o vegana.
“Probios, come dice il nome stesso ‘Pro-bios’ (a favore della vita), nasce dal desiderio di lasciare in eredità qualcosa di positivo e il biologico rappresenta la più alta espressione di rispetto per il pianeta. Per la nostra Azienda, infatti, il bio non è esclusivamente un motivo di business quanto più una scuola di pensiero e di vita, in grado di favorire comportamenti che possano rendere il nostro un mondo migliore”, spiega Fernando Favilli, Presidente del Gruppo toscano. “Probios significa in primo luogo qualità, rispetto per tutte le forme di vita e per l’ambiente, ma anche innovazione, passione, dinamismo e simpatia. Nella sua lunga storia, l’azienda è cresciuta, innovandosi giorno dopo giorno, per rispondere alle esigenze dei consumatori, senza mai abbandonare i valori che, da sempre, la contraddistinguono. Un’attenzione costante riconosciuta anche a livello internazionale, come testimonia la recente nomination della Piadina Mix Legumi Altricerali agli Innovation Awards 2018 indetti dalla fiera Free From Food”.
La mission di Probios è improntata, da oltre quarant’anni, alla trasparenza e alla tracciabilità di tutti i suoi prodotti e, per questo, sceglie ogni giorno partner che eseguono un’accurata selezione dei metodi di coltivazione delle materie prime, che non cedono all’uso di diserbanti, antiparassitari, concimi chimici e di sintesi e organismi geneticamente modificati. Lo scopo è quello di trasmettere ai consumatori finali l’importanza della filiera e sensibilizzarli verso una scelta attenta e consapevole delle materie prime in relazione alla loro provenienza. Inoltre, ove possibile, Probios preferisce materie prime e aziende di trasformazione italiane, così da ottenere e offrire i prodotti di qualità migliore e certificata, a filiera corta o zero, come quelli proposti dal laboratorio di produzione Il Nutrimento.
Molto importanti sono anche gli investimenti del Gruppo rivolti alla promozione del benessere per le persone e per l’ambiente, a cominciare dall’attenzione verso i propri dipendenti, per i quali nel 2017 è stato creato un programma di welfare specifico.“Non possiamo pensare di sensibilizzare il grande pubblico sui temi del benessere e dei corretti stili di vita se non cominciamo a promuoverli e condividerli dall’interno” – spiega Rossella Bartolozzi, Direttore finanziario del Gruppo Probios. “La mensa biologica e vegetariana per i dipendenti è nata proprio con l’obiettivo di educare all’importanza di una alimentazione varia e bilanciata. Dall’altro lato, sappiamo bene che una regolare attività fisica è complementare e altrettanto importante ed è per questo che abbiamo pensato di attivare una palestra all’interno della sede aziendale”.
Una mission di successo, dunque, improntata al benessere, che Probios desidera portare avanti ancora a lungo per i suoi consumatori e per il pianeta, perché questi 40 anni siano solo il primo di una serie di importanti traguardi, a partire da quale continuare a migliorare e ad innovare, senza mai rinunciare ai propri valori di riferimento.
Fonte: Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Calenzano
<< Indietro