Anche il sanminiatese Filippo Lotti tra i protagonisti della 33esima edizione del Premio Europeo Lorenzo il Magnifico, fondato a Firenze nel 1976.
E proprio a Firenze, sabato scorso, nella splendida cornice del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, Lotti è stato insignito della Medaglia Laurenziana, il prestigioso riconoscimento assegnato dall'Accademia Internazionale Medicea, che viene concesso a personalità toscane che si sono distinte per l'eccellenza della loro attività.
Di fronte ad un pubblico delle grandi occasioni, fra artisti, personalità del mondo della cultura, delle scienze, della medicina, del giornalismo, della politica, dell’imprenditoria e delle istituzioni, a Lotti è stato riconosciuto il grande impegno nel mondo dell’arte sia per la quantità (oltre 200!) di mostre curate nonché la qualità degli artisti presentati e la serietà e la professionalità messa nello svoplgere la sua attività.
Il premio è stato consegnato, oltre che dal presidente dell'Accademia Fabrizio Borghini, che ha condotto l’incontro e che ha avuto modo di illustrare ai presenti le doti e i meriti del premiato, dall’Avvocato sanminiatese. Francesco Giani, già premiato lo scorso anno.
Durante la mattinata sono stati consegnati, oltre alla “Medaglia Laurenziana” altri premi e riconoscimenti, come il “Premio Caterina De’ Medici” e i “Collari Laurenziani”, a personaggi di rilievo che si sono particolarmente distinti per la loro attività nel corso dell’anno 2017; tra gli altri premiati anche il Presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani, l’astronauta Paolo Nespoli, Paolo Ermini, condirettore del Corriere della Sera, Giancarlo Mazzuca politico e collaboratore de il Giornale, l’artista cinese Li Ying Jie, l’attore teatrale Ferruccio Soleri e moltri altri.
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