Da martedì 19 a sabato 23 giugno, il circolo Le Pavoniere di Prato, ospiterà il campionato nazionale Cadetti (under 16) Trofeo Giovanni Alberto Agnelli. La città laniera per una settimana diventerà la capitale del golf giovanile. In campo ci saranno 96 maschi e 48 femmine, 92 e 44 ammessi di diritto più 4 wild card per ciascun tabellone. Lo splendido percorso a 18 buche del club pratese, che sarà aperto al pubblico per far conoscere i migliori talenti del nostro golf e avvicinare più persone possibili a questo sport, sarà invaso da un esercito di baby campioni, con maestri e accompagnatori al seguito, già da lunedì 18 giugno per la prova campo e la festa di benvenuto. I primi due giorni di gara, giocati con formula medal (si contano tutti i colpi sulle complessive 36 buche) qualificheranno 32 giocatori e 24 giocatrici, che da giovedì 21 si sfideranno in incontri a eliminazione diretta (match play) su 18 buche: sedicesimi e ottavi il 21, quarti e semifinali il 22. Le due finali, sabato 23, saranno invece su 36 buche.
"Una vera e propria maratona golfistica dove non basteranno la tecnica e il talento - spiega il presidente de Le Pavoniere, Michele Chisena - ci vorrà determinazione, spirito agonistico e preparazione fisica per conquistare i piazzamenti più importanti. Il nostro circolo avrà ben 4 giocatori in gara, guidati dall'ex professionista, ora maestro, Alessio Bruschi, che cercheranno di tenere alti i colori della nostra città e saranno Alessandro Nardini, Alessandro Brotini e l’under 14 Matteo Morelli nel Trofeo Giovanni Alberto Agnelli e la under 14 Emma Tatti nel tabellone femminile". Un momento di confronto con i loro coetanei sul campo di casa ? "Per loro è una gran bella opportunità giocare una gara così importante nel proprio circolo - spiega Bruschi -. Dovranno essere bravi a non farsi vincere dalla tensione e dalle aspettative di ben figurare davanti a tanti amici e conoscenti. Nardini è molto determinato, può fare bene e lo vedo più forte nei match play che nel medal. Brotini ha appena vinto la gara nazionale Città di Pisa, è bravo, deve cercare di avere continuità sul primo colpo. Morelli è cresciuto tantissimo e ha avuto qualche problema fisico, ma riuscire a giocare questo campionato italiano pur essendo ancora Pulcino è già un grande risultato. Emma è arrivata seconda al Città di Pisa, da tre mesi sta lavorando alla grande. E’ giovanissima, ma ho grande fiducia in lei".
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