Il grido del Centrodestra in Valdera: "Stop alle tubazioni killer"

"L’11,32% delle tubazioni del reticolo idrico di Terricciola è composto da cemento-amianto fonte Autorità Idrica Toscana. Il dato è emerso nell’ambito di un convegno, cui abbiamo partecipato, organizzato proprio a Terricciola per affrontare il delicato tema della geotermia in Valdera. Dai nostri rubinetti esce acqua, che potrebbe, per chissà quanti metri aver viaggiato a contatto con cemento-amianto, vale a dire uno dei materiali più pericolosi in assoluto per la salute dell’uomo. Acque Spa, che non perde occasione per illustrare cifre astronomiche relativamente agli investimenti eseguiti per migliorare il servizio, deve assolutamente intervenire e tutelare la salute dei cittadini. Fratelli d’Italia col consigliere Paolo Marcheschi, intanto, presenterà un’interrogazione in consiglio regionale sul tema delle tubazioni in amianto. Se la situazione non dovesse sbloccarsi, siamo pronti a farci sentire nell’aula del Parlamento e a costituirci parte civile per garantire la nostra salute. Perché Terricciola non è un caso isolato. In tutta la provincia, e in tutta la Toscana, la situazione è critica a Pontedera e Pisa le percentuali sembrano essere ancora superiori fino anche al 30%, fonte Autorità Idrica Toscana. La nostra acqua deve essere sana. Paghiamo bollette salate, ma il servizio è senza dubbio scadente. Stop alle tubazioni killer."

Matteo Arcenni e Elena Baldini Orlandini e Mattia Cei