Parcheggia la sua bicicletta in una lavanderia self-service nella zona di Porta a Prato, entra e ne esce poco dopo allontanandosi. Questo comportamento ha insospettito i finanzieri del comando provinciale di Firene che hanno fermato l'uomo trovandogli addosso 2 chili di hashish. Per lui, un giovane 28enne di origini marocchine già noto alle forze dell'ordine per spaccio e ricettazione, è scattato l'arresto.
All’interno del portapacchi della bicicletta vi erano 2 chili di hashish suddivisi in 20 panetti, 4 smartphone dotati di altrettante schede SIM e denaro contante per 750 euro. La successiva perquisizione presso il suo domicilio, nel Comune di Scandicci, consentiva di trovare un bilancino elettronico di precisione, un coltello con tracce di sostanz astupefacente sulle parti da taglio, altri 2 telefoni cellulari e materiale per il confezionamento.
Alla luce delle circostanze emerse, il soggetto marocchino - risultato anche irregolare ai fini del permesso di soggiorno - è stato arrestato e, su disposizione del Magistrato di turno – Sost. Proc. Dott. Sandro Cutrignelli della Procura della Repubblica di Firenze –, è stato associato presso la Casa Circondariale di Sollicciano (FI) a disposizione dell’A.G. inquirente.
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