Con oltre 4500 mila presenze, eatPRATO 2018, promosso dal Comune di Prato in collaborazione con Associazione Strada dei Vini di Carmignano e dei Sapori Tipici Pratesi con il Patrocinio della Regione Toscana e del Mibact e inserito nell'Anno del Cibo Italiano, ha battuto ogni record rispetto alle edizioni precedenti e ha segnato un successo straordinario.
Successo sia tra il pubblico che ha affollato la tre giorni al Giardino Buonamici e i numerosissimi eventi in città e fuori, di giorno e di notte, sia tra i protagonisti, produttori, pasticceri, chef, artigiani del gusto così come direttori di musei, ristoratori, associazioni.
Un successo così non si era mai visto, tanto che ieri sera alla chiusura si sono alzati in alto i calici in segno di festa e soddisfazione ma anche di una grande collaborazione e partecipazione allargata.
Emblematiche le degustazioni sempre affollate, vera e propria folla alle visite guidate nei musei abbinate alle degustazioni per non parlare delle passeggiate notturne in giro per la città con tappe golose nei forni come anche nei ristoranti seguendo il fil rouge del Gran Prato in abbinamento ad una vasta gamma di prodotti.
Curiosità, attenzione, tante domande, entusiasmo oltre ogni limite per tutte le attività, successo anche per le escursioni e i trekking "fuori porta", dalla Val Bisenzio a Poggio a Caiano. Ovunque l'arte e la cultura abbinate al food di qualità e all'agroalimentare ha premiato.
Ma ecco qualche dato concreto ed emblematico:
4500 presenze in 3 giorni
7 comuni coinvolti
5 Musei e Siti storico artistici protagonisti
Più di 60 aziende settore agroalimentare (agricole, birrifici, salumifici, forni, etc) protagoniste
Più di 30 ristoranti protagonisti
Più di 20 pasticcerie
14 aziende vitivinicole
- 85 etichette di vini in degustazione
- 2500 calici di vino versati
Più di 40 eventi in 3 giorni su tutto il territorio
Più di 1000 persone partecipanti agli eventi su prenotazione
più di 10.000 assaggi e degustazioni
E così via, si potrebbe proseguire con ancora molti dati eclatanti e che fanno capire quanto questa città abbia nell'enogastronomia inserita in un contesto di alta qualità ambientale e monumentale un grande volano.
Si era cominciato nel segno dello spettacolo con un nome "di grido" quello dell'attore Luca Calvani che con ironia e passione si è messo in gioco insieme agli chef rivelando anche un certo talento per i fornelli conquistando il pubblico, e non solo del gentil sesso. Un boom di like veri, fatti di applausi scroscianti, li ha ottenuti però anche Marco Bardazzi del Molino omonimo che ha fatto da cicerone nel trekking urbano “Pane&Stelle”: un itinerario per le vie di Prato che ha fatto scoprire, a pratesi e non, "bontà" e bellezza di una città per molti versi sorprendente.
Tra i tantissimi appuntamenti che si sono succeduti in scaletta, spesso sovrapponendosi e intrecciandosi, ha sorpreso tutti la curiosità e il successo di tutti gli eventi che hanno visto anche spontaneamente dedicare a EATPRATO dolci, gelati, biscotti. Come nel caso, nella notte conclusiva di domenica con il semifreddo dedicato a Prato da uno dei più noti e talentuosi pasticceri della città, Massimo Peruzzi: crumble di biscotti di Prato mousse di ricotta della Val Bisenzio e riduzione di Vinsanto di Carmignano. Ricette che rimarranno stabilmente nell'offerta di questa città che intorno all'"EAT" si è ritrovata.
Un pubblico assai motivato, attento ma anche molto gioioso Da segnalare anche il successo registrato sui social con più di 200 mila persone raggiunte sulle pagine ufficiali di eatPRATO su Facebook e su Instagram.
Un pubblico composito quello che è giunto da giovedì pomeriggio con l'apertura al Centro Pecci a domenica in flussi massicci. Un pubblico composto di famiglie ma anche molto segnato da una presenza di giovani e bambini nel segno di uno stile di vita attento alla qualità, alla salute e a consumi consapevoli.
"Sono molto soddisfatta dei risultati raggiunti con eatPRATO edizione 2018. Sono numeri davvero importanti - ha commentato l'Assessore alle Attività Produttive e Turismo Daniela Toccafondi - testimoniano non solo la bontà di una formula che sa mettere in contatto protagonisti e realtà del mondo alimentare e culturale pratese con tanti cittadini, soprattutto giovani, ma anche la vitalità di un settore di nicchia ma fondamentale della nostra economia. L'afflusso di curiosi unito al grande impegno degli operatori economici ci ricorda che sull'abbinamento fra arte e cibo si può continuare a promuovere il territorio pratese, ricco di storia, arte e di prodotti di eccellenza."
Un eatPRATO che ha visto il trionfo di una grande esperienza partecipata e condivisa. Una manifestazione nel segno dell'interattività e del coinvolgimento dinamico ed attivo di tutti.
"Un evento che si sta sempre più affermando - ha rilevato anche l'Assessore alle Attività Produttive e Turismo della Regione Toscana Stefano Ciuoffo - sottolineando che in questa edizione tutto il nuovo ambito turistico pratese è stato positivamente coinvolto, novità che lascia ben sperare per una definitiva affermazione in un ambito più vasto assai utile al tutto il sistema promozionale toscano".
eatPRATO è stata realizzato insieme a:
Museo di Palazzo Pretorio
Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato
Museo del Tessuto di Prato
Museo della Natura Morta di Poggio a Caiano
i comuni di Cantagallo, Vaiano, Montemurlo, Vernio, Carmignano, Poggio a Caiano
i consorzi Mortadella di Prato IGP; Biscotto di Prato; Gran Prato e Vino di Carmignano
Camera di Commercio di Prato
Cna Toscana Centro, Confartigianato Imprese Prato,
Confcommercio Province Prato e Pistoia, Confesercenti Prato
AIS Delegazione Prato
Mercato Terra di Prato
Trenitalia
Cap Atolinee
Conad
Palestre Klab
"PIN, Polo Universitario Città di Prato " Corso di Web Marketing e Comunicazione".
Istituto Francesco Datini
La Città, attraverso il suo Assessore Daniela Toccafondi, ringrazia tutti per la partecipazione entusiasta e il supporto fondamentali dando appuntamento al prossimo eatPRATO
Fonte: Ufficio Stampa
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