Santa Maria a Monte Viva al fianco dei più deboli per una comunità inclusiva

L'obiettivo prioritario è la creazione di percorsi di emancipazione dalla povertà: l'aiuto immediato è fatto di ascolto e di un contributo economico, ma occorre attivare subito i servizi di sostegno e sviluppo delle conoscenze e delle capacità di ognuno.

L'inserimento lavorativo volontario dei disoccupati, il baratto amministrativo fra cittadini che si prendono cura del territorio e il Comune che applica loro riduzioni sui tributi locali, sono alcuni degli strumenti che abbiamo messo in campo per far uscire dall'emarginazione le persone che si trovano in condizioni di fragilità economica. E ha funzionato, perché le fasi difficili della vita si risolvono meglio se non ci si sente soli ed esclusi, se si può continuare ad essere parte attiva della comunità.

Con lo stesso spirito ci impegniamo a rimuovere le barriere architettoniche il più possibile e a realizzare percorsi pedonali e aree verdi, per un Comune a misura di anziani, bambini e disabili. Continueremo i progetti di prevenzione per i minori a rischio, del trasporto sociale e dell'assistenza domiciliare e per l'ampliamento dei servizi socio sanitari nel nuovo polo di via San Michele.

Abbiamo istituito il Comitato di solidarietà e lo svilupperemo sempre più come una rete fra le associazioni di volontariato, le parrocchie etc., per realizzare iniziative comuni a supporto delle famiglie in difficoltà. Molto importante è stato il lavoro svolto per contrastare le dipendenze e l'Amministrazione, col progetto Mind the gap contro la ludopatia, ha fatto scelte chiare e coraggiose: abbiamo introdotto agevolazioni sulla Tari per gli esercizi commerciali che decidono di togliere le slot machine e abbiamo aperto uno sportello di ascolto, in collaborazione con la cooperativa Il cammino.

Per i prossimi cinque anni intendiamo mantenere tutte le agevolazioni sui tributi locali e sulla seconda casa che non dà reddito e proviene dalla famiglia ed è in uso a genitori o figli. Chi affitta a canone concordato continuerà ad usufruire della riduzione dell'Irpef e dell'Imu e gli sgravi fiscali proseguiranno anche per gli affitti turistici. Ci sarà un risparmio sugli oneri comunali per le nuove costruzioni a risparmio energetico.

E oltre a sostenere l'economia locale e la riqualificazione del Comune col progetto Smam, il borgo che vorrei, vogliamo puntare sempre più sui nostri giovani, con corsi di formazione e lo sportello d'informazione al lavoro, progetti di alternanza scuola-lavoro e tirocini con l'Università, scambi culturali all'estero.

Ilaria Parrella

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