È morto nelle scorse ore per le gravi ferite riportate Fabio Siess, 60enne tortonese caduto dalla bici sui colli di Poggio Adorno, a Santa Croce sull'Arno, dopo essersi scontrato con una catena tesa ai capi di un tratto di via Francigena. Il fatto era avvenuto il 2 giugno scorso: il ciclista, originario di Trieste, stava partecipando alla Tuscany Trail. Non si è accorto della catena distesa ed ha impattato violentemente con la due ruote, facendo una giravolta e precipitando sul selciato sterrato.
La situazione è stata reputata grave fin da subito, tanto da chiamare l'elisoccorso Pegaso per il trasferimento all'ospedale Careggi, dov'è stato ricoverato al Cto. Negli scorsi giorni era giunta la moglie da Tortona. Con il peggiorare della situazione, i medici del nosocomio fiorentino hanno proceduto agli accertamenti per decretare il decesso, avvenuto nella notte tra ieri e oggi, martedì 5 giugno. In giornata dovrebbe essere conseguito un esame autoptico sulla salma e infine il trasferimento a casa per la celebrazione dei funerali.
Siess amava il ciclismo come i suoi due fratelli e lo sci in alta montagna. Lavorava alla Wipro Limited, azienda del settore It con sede a Milano, dopo molti anni trascorsi alla Ibm e alla Banca Popolare di Milano. La sua famiglia è molto conosciuta nella città dell'Alessandrino.
Questo il messaggio di cordoglio dei ciclisti e degli organizzatori alla manifestazione di sabato: "Gli Organizzatori del Tuscany Trail, il settore MSP Ciclismo, la Bike Soul S.S.D. a R.L., esprimono le più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici di Fabio Siess, venuto a mancare oggi dopo un incidente occorso sabato a seguito di una tragica fatalità. Lo sport è vita ma purtroppo, nonostante le precauzioni, a volte, succedono eventi imponderabili che ci mettono di fronte a cose più grandi di noi".
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