Un 37enne ha sorpreso la moglie da cui viveva separato da 2 mesi in auto con l'amante e ha avuto una reazione violenta. L'uomo ha picchiato entrambi, poi è andato a casa e per 'punire' la donna l'ha la violentata. Il fatto è accaduto nella Valdichiana aretina. L'uomo è stato arrestato dai Carabinieri e, secondo quanto appreso, deve rispondere di svariati reati oltre a quello di violenza sessuale lesioni, danneggiamenti, minacce, possesso di armi (l'uomo aveva una pistola con colpo in canna e svariate mazze da baseball). La violenta lite è proseguita a casa dove l'uomo avrebbe violentato la moglie da cui di fatto viveva già separato. Arrestato, l'uomo è comparso davanti al gip del Tribunale di Arezzo. Per lui convalida dell'arresto e custodia cautelare in carcere.
AGGIORNAMENTO
Da quanto si apprende, il 37enne avrebbe aspettato la moglie sotto casa armato anche di una 'pistola penna' con il colpo in canna, ha poi sorpreso la donna appoggiata all'auto di un amico, quindi ha picchiato entrambi e ha poi trascinato per i capelli la 27enne fino a casa, e l'ha violentata. Sono stati gli amici della 27enne a chiamare i carabinieri che lo hanno rintracciato e arrestato. Il 37enne è difeso dall'avvocato Domenico Nucci, e sostiene che la moglie era consenziente. Mentre la donna avrebbe riferito particolare definiti 'agghiaccianti'.
La 27enne aveva chiesto la separazione a causa dei continui maltrattamenti a cui sarebbe stata sottoposta. Il gip del tribunale di Arezzo Fabio Lombardo, ha accolto la richiesta del pm Chiara Pistolesi e ha disposto la misura cautelare in carcere dopo aver convalidato l'arresto.
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