Secondo Lisandro Nacci, del Comitato Giuseppe Gori, uno degli organizzatori dei festeggiamenti del 1 giugno a Molino “la memoria deve restare viva e vigile, non è più possibile soltanto ricordare in modo retorico i morti e i perseguitati del passato. Per questo ci è piaciuto invitare lo spettacolo ‘Anna Frank giocava al calcio. Carlo Castellani bomber dell’Empoli’, primo perché magnificamente interpretato da una ragazza di poco più di vent’anni, Erika Casula, poi perché racconta in modo davvero fresco ed efficace, vicende che altrimenti possono sembrare fin troppo raccontate, come quelle di Anna Frank, ma anche di un giocatore di calcio davvero importante, strappato ai suoi senza motivo e fatto morire in campo di concentramento”.
Nacci parla di Carlo Castellani, lo straordinario bomber dell’Empoli, la storia scritta da Andrea Mancini, che insieme a Valentine Igwe sarà in scena, parte dal racconto di Anna Frank. Mancini si immagina che Anna abbia sentito parlare di Carlo e che ne narri le gesta eroiche.
“Un teatro epico, che riesce a toccare i cuori e le menti”, dice ancora Nacci.
La serata presso il circolo Arci di Molino d’Egola, sarà preceduta dalla posa di una corona presso il cippo in memoria delle vittime della guerra, a cura del Comune di San Miniato, presente con Vittorio Gabbanini, il sindaco della città, insieme ai rappresentanti del Comitato Gori, del Circolo Arci e della Consulta di Cigoli, Molino, La Catena.
Dopo lo spettacolo, che dovrebbe iniziare verso le 21,30, ci sarà un intrattenimento gastronomico, con i dolci fatti in casa, realizzati dalle donne del Molino.
Fonte: La Conchiglia di Santiago - Ufficio Stampa
Tutte le notizie di San Miniato
<< Indietro