La storia delle auto, ‘vecchie glorie’ della meccanica, un fascino del passato mai scemato. Gioielli mantenuti e curati maniacalmente, recuperati alla memoria per essere riconosciute e sempre amate. È questa l’essenza della la sesta edizione della manifestazione ‘Ruote Classiche di Toscana’, in programma domani, sabato 26 2018, dalle 17.30 in piazza della Vittoria, nel tratto di strada di fronte al Santuario della Madonna del Pozzo, compreso fra Via Roma e Via Curtatone e Montanara.
Sessanta auto storiche resteranno esposte in piazza fino alle 22.
Le bellezze a quattro ruote, dagli anni ‘40 in poi, ma anche di inizio secolo, partiranno da via Guido Rossa, dal parcheggio dell’Avis Empoli, direzione piazza della Vittoria, transitando, per Via delle Olimpiadi, Via Bisarnella, Via Pievano Rolando, Via Tinto da Battifolle fino alla piazza dove resteranno in mostra per tutti.
COME CAMBIA LA VIABILITA’ - ORDINANZA – I provvedimenti temporanei riguardanti la viabilità nella giornata di sabato 26 maggio, riguarderanno piazza della Vittoria, tratto compreso fra Via Roma e Via Curtatone e Montanara, dove dalle 17 alle 22 sarà posto il divieto di transito temporaneo limitatamente al passaggio delle Auto Storiche, eccetto quelle partecipanti alla manifestazione e via Guido Rossa, mq. 240 circa, dove dalle 15 alle 18 ci sarà il divieto di sosta con rimozione coatta di tutti i veicoli, eccetto quelli partecipanti alla manifestazione di cui in premessa.
CHI SONO ‘RUOTE CLASSICHE di TOSCANA’ - E’ una associazione dilettantistica sportiva, senza alcun fine di lucro, che si rivolge agli appassionati di auto storiche, ed opera per fini sportivi, ricreativi e culturali per l’esclusivo soddisfacimento di interessi collettivi. Si è costituita in Empoli il 13 novembre 2009, fra i suoi scopi, quello di promuovere ed incentivare il mantenimento ed il recupero delle “vecchie glorie” del passato anche attraverso l’organizzazione di eventi, comunemente detti raduni, pensati come occasione ed opportunità per gli Iscritti di conoscere o di riscoprire il territorio sotto i più diversi aspetti della bellezza dei luoghi, e dell’offerta culturale, turistica, gastronomica che gli stessi rappresentano.
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio Stampa
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