Una folla di studenti ha invaso questa mattina Piazza Vittorio Emanuele II a Pisa. Imprenditorialità, spirito di iniziativa, creatività ed entusiasmo sono stati gli ingredienti principali che hanno caratterizzato la Finale Regionale di Impresa in azione, il programma didattico promosso da Junior Achievement Italia, accreditato dal MIUR tra i percorsi di alternanza scuola-lavoro e sviluppato in Toscana grazie alla partnership con Unioncamere Toscana e la Fondazione per l’Innovazione e lo Sviluppo Imprenditoriale – ISI, partecipata dalla Camera di Commercio di Pisa, che del progetto è il soggetto attuatore. Il tutto in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, il sostegno di Rotary International Distretto 2071, le Camere di Commercio di Lucca e Pisa ed il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Pisa.
Protagonisti sono stati i ragazzi, oltre seicento, provenienti da 6 province della Toscana, suddivisi in 26 gruppi-classe-impresa (imprese JA), appartenenti a 12 istituti scolastici, che si sono sfidati per aggiudicarsi la Finale Regionale di Impresa in azione e raggiungere Milano per la fase nazionale della competizione.
Idee imprenditoriali interessanti, innovative e alcune molto originali, sviluppate a scuola durante l’anno scolastico con il supporto di alcuni docenti coordinatori e di alcuni professionisti, soci del Rotary International Distretto 2071, che hanno offerto il loro tempo per affiancare gli studenti in questo loro percorso imprenditoriale. Un vero e proprio laboratorio d’impresa, che ha permesso ai ragazzi di sperimentare ogni fase, dallo svilluppo di un concept con relativo studio di fattibilità, fino alla realizzazione del prodotto e al lancio sul mercato, imparando a misurarsi con problematiche legate alla costituzione e alla gestione di un’impresa, in tutto simili a quelle reali.
La finale di Pisa è stata occasione per confrontarsi con i potenziali clienti/utenti che sono transitati da Piazza Vittorio Emanuele ma, soprattutto, per mostrare ad una giuria selezionata di esperti le idee d’impresa, il resoconto dell’attività svolta, la forza del gruppo di lavoro e le strategie di marketing messe in atto.
Dopo il taglio del nastro da parte del Presidente Valter Tamburini e i saluti della città di Pisa portati dall’Assessore alla cultura Andrea Ferrante, la mattinata è proseguita con l’apertura degli stand ed è stata occasione anche per uno speaker’s corner in cui analizzare temi di comunicazione digitale, soluzioni alternative di finanziamento e il ruolo del tutor durante il percorso di Alternanza.
Sul gradino più alto del podio sono saliti gli studenti dell’Istituto Ferraris – Brunelleschi di Empoli con l’impresa RediscovJA vincitrice del premio Migliore Impresa JA Toscana 2018.
RediscovJA ha realizzato Freear, un auricolare Bluetooth, da portare all’esterno dell’orecchio, innovativo nella forma e nella tecnologia basata sulla conduzione ossea.
Questi studenti parteciperanno alla competizione nazionale BIZ Factory, in programma a Milano il 4 e 5 giugno prossimi per contendersi il titolo di Migliore Impresa JA 2018 che rappresenterà l’Italia alla JA Europe Company of the Year Competition a Belgrado in Serbia il prossimo luglio.
La giuria della Finale Toscana, presieduta dal manager Mario Garzella e composta da 24 tra imprenditori, professionisti, manager, funzionari pubblici e privati, ricercatori universitari, rappresentanti dei Poli tecnologici, del mondo delle Camere di Commercio e degli Istituti di credito, ha inoltre assegnato i seguenti riconoscimenti speciali:
Premio “Rotary: giovani@intrapresa.futuro” assegnato a SocialITI, dell’Istituto Superiore L. Da Vinci – Fascetti di Pisa, quale team che meglio ha saputo guardare al futuro
Business Model Award, conseguito da WikiTune JA, dell’Istituto Superiore L. Da Vinci – Fascetti di Pisa, al team con il miglior modello di business
Team Award, conseguito da Dino Code Ja, dell’Istituto Superiore Tecnico Tecnologico Fedi-Fermi di Pistoia, quale impresa con il miglior team
Ecoinnovation Award assegnato Good Luck JA, dell’Istituto Istituto Tecnico Agrario Statale, che ha introdotto con il proprio prodotto o servizio un’innovazione ecosostenibile
Social Communication Award a Love & Pets JA, dell’Istituto Superiore L. Da Vinci – Fascetti di Pisa, per aver ha utilizzato meglio le strategie di comunicazione social.
Riconosciuto dalla Commissione Europea come “la più efficace strategia educativa di lungo periodo per la crescita e l’occupabilità dei giovani”, attraverso una metodologia didattica basata sul learning by doing e un curriculum ricco di iniziative e contenuti, offre agli studenti gli strumenti giusti per trasformare una semplice idea in una vera e propria impresa.
Quest’anno in Italia hanno partecipato all’iniziativa oltre 16.000 studenti tra i 16 e i 19 anni di oltre 270 scuole dando vita a 780 mini-imprese ognuna delle quali ha ideato e realizzato un prodotto o un servizio con un buon potenziale di mercato. Un coinvolgimento sempre crescente anche grazie al protocollo d’intesa che JA Italia ha firmato con Unioncamere con l’obiettivo di dare impulso all’attivazione di iniziative che possano costituire punto di riferimento per la realizzazione di percorsi d’istruzione in Alternanza Scuola-Lavoro basati sulla metodologia della mini-impresa di studenti.
Il commento del Presidente di Unioncamere Toscana, Riccardo Breda
“La collaborazione concreta tra mondo delle imprese e scuola porterà senz’altro ad un grande mutamento, consentendo nuove opportunità ma solo nella logica in cui ciò si tradurrà in partenariati di qualità e concretezza degli strumenti e delle modalità attuative. Progetti come Impresa in Azione infatti, dimostrano nella realtà che l’Alternanza è scuola a tutti gli effetti, favorendo una maggiore consapevolezza nei giovani circa le loro scelte future, fornendo le competenze, soprattutto trasversali, necessarie per affrontare il mondo del lavoro”.
Il commento del Presidente della Fondazione per l’Innovazione e lo Sviluppo Imprenditoriale ISI e della Camera di Commercio di Pisa , Valter Tamburini
“Esprimo grande soddisfazione per il progetto che oggi si conclude un programma che sosteniamo da anni perché da sempre convinti si tratti di un buon esempio di Alternanza Scuola-lavoro, non solo un percorso formativo ma un vero e proprio laboratorio d’impresa dove i ragazzi diventano protagonisti e possono cimentarsi con le dinamiche reali. Ora che la recente riforma ha assegnato alle Camere nuove importanti competenze, in tema di Alternanza, il nostro impegno si moltiplica cercando di focalizzare l’attenzione su tutti gli attori coinvolti nel processo, con l’obiettivo di favorire un percorso di condivisione e abbattere le distanze tra le due realtà, quella produttiva e quella scolastica non sempre allineate. Un esempio concreto del nostro impegno è senz’altro lo stanziamento di fondi, 170mila euro, che abbiamo messo a disposizione, dal primo giugno, per chi accoglie studenti in Alternanza. Un incentivo alle imprese per coinvolgerle in questo processo che ha un forte valore sociale e sensibilizzarle alla realizzazione di buoni percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro.”
JA Italia
Junior Achievement è la più vasta organizzazione non profit al mondo dedicata all’educazione economico-imprenditoriale nella scuola. In 122 Paesi, la rete di JA riunisce oltre 450.000 volontari d’azienda provenienti da tutti i settori professionali e, con loro, raggiunge più di 10 milioni di studenti al mondo. Dal 2002, in Italia, ha costruito un network di professionisti d’impresa, fondazioni e istituzioni, educatori e insegnanti che, secondo logiche di responsabilità sociale e volontariato, forniscono strumenti e metodi didattici pratici e concreti. Grazie a loro, JA Italia, ogni anno forma oltre 28 mila giovani dai 6 ai 24 anni, valorizzandone le attitudini, insegnando loro come riconoscere le opportunità, affinché il futuro diventi una promessa di speranza e gli studenti di oggi siano protagonisti nel lavoro di domani.
RediscovJA: impresa vincitrice
L’impresa RediscovJA nasce da un piccolo gruppo di studenti del IIS “Ferraris – Brunelleschi” di Empoli. Ha realizzato Freear, un auricolare Bluetooth, da portare all’esterno dell’orecchio, innovativo nella forma e nella tecnologia. Freear, a differenza di altri apparecchi, utilizza infatti la "conduzione ossea" come metodo trasmissivo, questa tecnologia permette un ascolto chiaro senza isolare completamente la persona dal mondo esterno.
Fonte: Unioncamere Toscana - Ufficio Stampa
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