Quasi un milione di euro in un anno per la manutenzione di parchi e giardini, la sicurezza e la funzionalità di strade e scuole e la gestione del patrimonio edilizio comunale
Oltre 1500 pratiche rilasciate e quasi 2800 interventi in un anno. Con attività disparate che vanno dalla gestione dei parchi alla gestione della viabilità cittadina, dalla manutenzione dei cimiteri a quella degli edifici pubblici e delle scuole. Questa la fotografia in numeri del 2017 del Centro operativo comunale con sede a Ponte a Niccheri, un lungo elenco di numeri dietro al quale c'è il lavoro quotidiano di trentadue persone, tra operai, tecnici e amministrativi. Un macchina che nel 2017 si è messa in moto grazie a un milione circa di investimenti. Al settore, nel complesso, sono stati infatti assegnati 930mila euro (contro gli 850mila del 2016), in gran parte destinati alla viabilità (276mila euro) e al verde pubblico, che con 351mila euro a disposizione ha registrato il maggiore incremento di risorse, con una spesa a metro quadro passata da 0,64 euro a 1,33 euro.
Per quanto riguarda gli interventi eseguiti dal personale comunale, la parte del leone la fanno la manutenzione al patrimonio, con 968 interventi su un totale di ventisette strutture tra istituti scolastici e sedi dell'amministrazione (35,39%), e la presenza sulla viabilità con 961 interventi tra attività di progettazione, riasfaltature, sorveglianza e controllo su un totale di 168 Km di strade (35,14%). Seguono l'attività dell'officina meccanica che si prende cura del parco mezzi comunale che conta numerose macchine operative e complesse, tra cui escavatori e scuolabus (333 interventi pari al 12,18%), la manutenzione dei cimiteri (246 interventi pari all'8,99%) e la gestione del verde pubblico, tra nuove progettazioni, manutenzione e (197 interventi pari al 7,20%). Chiudono il quadro una serie di interventi di allestimento e supporto logistico a manifestazioni di pubblico interesse e facchinaggio che rappresentano complessivamente l'1,1%. Gli interventi eseguiti hanno ovviamente una valenza molto varia tra loro in termini di tempo, complessità e attrezzature impiegate, in funzione della tipologia di lavoro.
Si aggiungono 1750 interventi eseguiti con contratti in appalto (il 49% nel verde pubblico tra sfalci erba e riqualificazione di aree gioco e giardini; il 30% sulla viabilità per manutenzione semafori o asfaltature di considerevoli tratti di strada solo per citare i settori preponderanti): attività la cui progettazione è stata comunque effettuata dal personale del Centro operativo, che ha mantenuto anche la direzione lavori.
Si affianca un'intensa attività amministrativa, che solo nel 2017 ha portato all'emissione di 1541 disposizioni e permessi: in gran parte ordinanze in ottemperanza al nuovo codice della strada (378), concessioni rilasciate a società e privati per scavi sulla rete viabile comunale (410 tra interventi urgenti e non) ma anche permessi di occupazioni di suolo pubblico temporanei, pareri tecnici su sinistri ecc.
“I numeri – dice il sindaco Francesco Casini - parlano da soli della presenza quotidiana del Centro operativo sul territorio e dell'impegno della nostra amministrazione verso le scuole, il verde pubblico, le strade. Elementi la cui cura è cruciale per il miglioramento della qualità della vita di una comunità”.
Vasto l'ambito di competenza del Centro operativo. Solo per quanto riguarda la viabilità, gestisce 168 Km di rete stradale. Per il settore del verde pubblico, il Centro operativo è responsabile di 76 aree verdi e parcheggi, 13 giardini di edifici scolastici e 7 di edifici comunali per un totale di 262445 mq da manutenere, 6249 siepi ml, 4739 alberi e 17 aree gioco. Ottanta inoltre i veicoli che trovano assistenza all'officina del Centro operativo. Che inoltre si prende cura della manutenzione di 18 strutture scolastiche, 9 edifici adibiti a uffici e 11 cimiteri.
Fonte: Comune di Bagno a Ripoli - Ufficio Stampa
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