El.En. in crescita i ricavi del trimestre del 6,8%

Il Consiglio di Amministrazione di El.En. SpA, leader nel mercato dei laser, quotata al Segmento STAR di Borsa Italiana, ha approvato in data odierna il resoconto intermedio di gestione al 31 Marzo 2018. Nei primi tre mesi del 2018 il gruppo El.En. ha registrato un fatturato consolidato di 69,6  milioni di euro, in crescita del 6,8% rispetto al 31 marzo 2017 ed un risultato operativo pari a 5,3 milioni di euro, in diminuzione del 3,3% circa rispetto al periodo precedente con una incidenza sul fatturato pari al 7,7%.

Andrea Cangioli, Amministratore Delegato di EL.EN. Spa dichiara: "Siamo molto soddisfatti della crescita costante dei ricavi anche nel primo trimestre del 2018 che conferma la validità delle strategie industriali intraprese. Questo ci consente di guardare con ottimismo ed ancora maggior

impegno al futuro, confermando le guidance rilasciate per il 2018".

Il gruppo ha ottenuto all’inizio di questa settimana importanti successi nell’autorizzazione alla vendita dei propri sistemi medicali. Il sistema Onda

per il rimodellamento corporeo, la cellulite ed il trattamento del grasso, ha ottenuto il marchio CE medicale che permette la commercializzazione nei

paesi della CEE e in alcuni altri. Onda segna il ritorno di Deka nel segmento in rapida crescita dei trattamenti non invasivi per il corpo, con la

innovativa metodica basata sulla tecnologia a microonde. Le consegne del sistema avranno inizio da questa settimana, in anticipo rispetto alle

Inoltre è stato ottenuto anche il marchio CE medicale per il sistema Smartxide Punto, nuovo laser a CO2 di Deka per il foto-ringiovanimento. La situazione generale sui mercati di riferimento è complessivamente favorevole ed in grado di offrire interessanti spunti di crescita per le numerose attività del Gruppo. Nel confronto con i risultati dell’esercizio 2017, che hanno segnato il record storico per fatturato ed EBIT del Gruppo, va segnalato che l’andamento dei cambi, con l’Euro che nel corso del 2017 si è andato progressivamente rinforzando rispetto alle principali valute, sottopone il primo trimestre del 2018 a un confronto più sfavorevole di quello che sarà il confronto per l’intero esercizio 2018. L’effetto cambi negativo sul fatturato, nel primo trimestre 2018, è pari a circa il 3,8% ed ha registrato un impatto anche sui margini di contribuzione delle vendite, soprattutto per le vendite in dollari negli USA e in Yen in Giappone.

Il fatturato, nel 1Q del 2018, evidenzia nei due settori Medicale ed Industriale , lo stesso tasso di crescita, di poco inferiore al 7%. Questo costituisce nel settore medicale un miglioramento rispetto ai risultati dell’avvio del precedente esercizio ed un rallentamento della crescita per il settore industriale. All’interno del settore dei sistemi medicali ed estetici si registra un ottimo andamento delle applicazioni chirurgiche, in primo luogo quelle relative al trattamento ginecologico Monna Lisa Touch ma anche nelle applicazioni urologiche di litotripsia e trattamento dell’iperplasia benigna della

prostata.

Il settore delle applicazioni Industriali è cresciuto di circa il 7%, con un’ulteriore espansione nel segmento del taglio che si mantiene uno dei più significativi per l’intero gruppo, grazie in particolare alle applicazioni di taglio metallo in fase di rapida espansione facilitata da una discontinuità tecnologica che ha moltiplicato il numero dei potenziali utilizzatori. Interessante anche la crescita nel segmento delle sorgenti per le quali divengono più numerose le aree di applicazione elettive.

A livello geografico la crescita più significativa si registra in Europa con una variazione del 31,23% ed un risultato di circa 14,0 milioni di euro risp

etto ai 10,7 milioni di euro dello stesso periodo2017. Seguita poi dal Resto del Mondo dove si evidenziano risultati pari a 42,2 milioni di euro

rispetto ai 41,0 del 1Q 2017 con una variazione positiva pari al 2,8% circa. Mentre il fatturato sui mercati italiani si mantiene costante. Il risultato operativo dei primi mesi del 2018 evidenzia una leggera flessione rispetto a quello del 2017. Determinante sotto questo profilo è la maggiore incidenza delle spese per il personale e dei costi operativi e commerciali, costi di competenza del trimestre ma anche finalizzati ad agevolare l'incremento dei ricavi previsto nel prosieguo dell’esercizio.

Nei primi mesi dell’esercizio sono stati completati alcuni importanti progetti di sviluppo che hanno impegnato i reparti di ricerca del Gruppo per il lancio di nuovi prodotti sul mercato (e di prodotti di prossimo lancio), per i quali sono stati ottenute le autorizzazioni alla commercializzazione, nei Paesi della Comunità Europea, negli USA ed in Giappone. Il margine di contribuzione lordo del primo trimestre si è attestato a 29,7 milioni di euro, in

aumento del 10,21% circa rispetto ai 26,9 milioni di euro del 31 marzo 2017. Si è registrato un leggero incremento della marginalità con una incidenza sul fatturato pari al 42,7% rispetto al 41,4% del primo trimestre del 2017.

Il margine operativo lordo (EBITDA) è positivo per 6,4 milioni euro in flessione dell'1,7% rispetto ai 6,5 milioni di euro del 31 marzo 2017. La dimi

nuzione del MOL, la cui incidenza sul fatturato passa dal 10,0% al 9,2%, deriva dell’aumento dei costi operativi e del personale. Un aumento

Il risultato operativo (EBIT) del trimestre, evidenzia un saldo positivo di 5,3 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 5,5 milioni di euro del 31 marzo 2017. L’incidenza sul fatturato pari al 7,7% è in leggero decremento del 3,3% rispetto all'8,5% dell’anno precedente. Il risultato prima delle imposte ha un saldo positivo di 4,6 milioni di euro che di minuisce rispetto ai 5,2 milioni di euro del 31 marzo 2017. La posizione finanziaria netta

del Gruppo è positiva per 72,6 milioni di euro rispetto agli 84,5 milioni di euro al 31 dicembre 2017.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari dott. Enrico Romagnoli dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture

contabili.

Prevedibile evoluzione dell’attività per l’esercizio in corso I risultati del primo trimestre evidenziano una buona crescita del fatturato in entrambi i settori di riferimento ed un leggero calo di redditività. I mercati di sbocco si mantengono favorevoli ed anche il mercato dei cambi si presenta meno penalizzante che in passato. Alla luce di tale contesto e contando sulla bontà e forza dei propri prodotti il Gruppo conferma gli obiettivi di crescita annuali del volume di affari e del risultato operativo del 10% per entrambi.