Domani, domenica 13 maggio, “Careggi in Musica” rende omaggio alla cantante belga Suzanne Danco con il primo concerto a lei dedicato dopo la sua scomparsa a tenersi nella città di Firenze, nella quale ha vissuto per quarantasei anni.
La stagione concertistica è organizzata da A.Gi.Mus. Firenze e Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi.
Si esibirà in concerto l’Ensmble Alraune, formato da Virgina Ceri e Marna Fumarola (violini) Hildegard Kuen (viola), Niccolò degl’ Innocenti (violoncello) e dalla soprano Maria Costanza Nocentini, che della Danco è stata allieva.
Il concerto si terrà alle ore 10.30 all’Aula Magna del Nuovo Ingresso dell’Ospedale di Careggi, (Largo Brambilla 3, ingresso libero).
La stagione è sostenuta da MIBACT, Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze, Banca CR Firenze, Dulcimer Fondation Pour La Musique.
SUZANNE DANCO (1911 – 2000), soprano belga, è stata la quintessenza del soprano ben educato e chiaro della tradizione francese. Ha cantato il suo ampio repertorio con gusto impeccabile, un infallibile senso dello stile, ed è stata particolarmente ammirata per il suo Mozart, che ha cantato a livello internazionale negli anni '50 con letture intense e curate. Danco era fiamminga, nata e cresciuta a Bruxelles. Anche se la sua famiglia l'ha scoraggiata alla carriera da musicista, è stata incentivata e seguita per diventare una cantante all'Accademia di musica di Bruxelles. Su consiglio del direttore d'orchestra Erich Kleiber, andò a Praga per studiare con il famoso insegnante Fernando Carpi, prima di fare il suo debutto sul palcoscenico in Italia nel 1941 all'Opera di Genova, come Fiordiligi nel Cosi Fan Tutte di Mozart. Dopo la seconda guerra mondiale, è apparsa alla Scala come Jocasta in Oedipus Rex di Stravinsky ed Ellen Orford in Peter Grimes di Britten (prime rappresentazioni in Italia di entrambe le opere) e al San Carlo di Napoli ha cantato Marie nella prima performance italiana di Wozzeck di Alban Berg. Questi ruoli hanno dimostrato il suo gusto eclettico. La prima apparizione della Danco in Gran Bretagna fu a Glyndebourne nel 1951, dove fu Donna Elvira nel Don Giovanni di Mozart. Quell'anno fece la sua unica apparizione al Covent Garden, come Mimì in La Bohème. In Debussy La Melisande della Danco colpisce per il giusto equilibrio tra conoscenza e innocenza, un paradosso al centro di quel ruolo ambiguo. A partire dal 1960, le apparizioni di Danco furono poche e lontane tra loro, ma continuò la sua carriera concertistica fino alla sua apparizione finale, nella Mahth's Fourth Symphony del 1970. Dopo il suo ritiro insegnò all'Accademia Chigiana di Siena, e da allora frequentò spesso la scuola di Britten-Pears a Snape, dove dispensava la sua didattica in modo severo ma gentile. I suoi corsi congiunti con il tenore svizzero Hugues Cuenod erano eventi divertenti e meravigliosi esempi dello stile impeccabile di cui entrambi i cantanti erano stati sostenitori così importanti. Chiamò la sua villa a Fiesole Amarilli, probabilmente per ricordare la sua registrazione del 1949 del brano di Caccini con quel nome.
MARIA COSTANZA NOCENTINI, soprano, nata a Firenze, è stata allieva di Suzanne Danco e si è diplomata a pieni voti e lode presso il Conservatorio di Bologna. Nell’ambito del progetto Mozart-Da Ponte diretto dal M° Claudio Desderi ha debuttato Despina in Così fan tutte, Susanna in Nozze di Figaro e Zerlina in Don Giovanni, opere rappresentate in Italia e all’estero. Nel 1992 ha vinto il Concorso Internazionale "Toti Dal Monte" di Treviso e il Concorso Internazionale "Viotti" di Vercelli, per poi aggiudicarsi il secondo premio al Concorso Internazionale "Francisco Viñas" di Barcellona, oltre al premio speciale per la migliore interpretazione delle opere di Rossini ed il premio straordinario "Miguel Cervantes". Sin dagli esordi è stata invitata a cantare sui principali palcoscenici italiani: Teatro alla Scala, Teatro Regio di Torino, San Carlo di Napoli, La Fenice di Venezia, Teatro Comunale di Firenze, Teatro Regio di Parma, Filarmonico di Verona, Teatro Comunale di Bologna, Massimo di Palermo, Teatro Bellini di Catania; ed esteri: Festival di Salisburgo, Festival di Glyndebourne, Staatsoper di Vienna, Bayerischer Staatsoper di Monaco, Théâtre des Champs Elysées di Parigi, Scottish Opera, Kungliga Operan Stokholm, Teatro Municipal di Santigo del Cile e New Zealand Opera. Il suo repertorio comprende ruoli protagonistici di opere dal XVII al XX secolo. Da ricordare le sue interpretazioni in "Armide" di Gluck e "Le Nozze di Figaro" alla Scala con Riccardo Muti e in "Lucia di Lammermoor" al Teatro De La Maestranza di Siviglia con Alfredo Kraus. Dal 2011 si è dedicata all’insegnamento del canto parallelamente all’attività solistica, attualmente è docente di canto lirico presso l’Istituto Vecchi Tonelli di Modena. Ha inciso per Opera Rara, Chandos, Ricordi e Nuova Era.
VIRGINIA CERI, nata a Firenze, inizia lo studio del violino con il metodo Suzuki. Successivamente si perfeziona con P.Farulli, Trio di Trieste, R.Brengola, P.Vernikov, I.Grubert e Vadim Brodski. E’ Primo Violino di spalla dell'Orchestra della Toscana. Con questo ruolo ha collaborato con il Teatro alla Scala di Milano sotto la direzione di Riccardo Muti, Teatro Comunale di Bologna, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Carlo Felice di Genova, Orchestra dei Pomeriggi Musicali, Orchestra della RAI di Milano, Orchestra Sinfonica Abruzzese, Orchestra Internazionale d'Italia, Orchestra Stabile di Bergamo. Presidente e fondatrice del Centro Musicale Suzuki di Firenze. Vicepresidente dell'Istituto Suzuki Italiano. Suzuki Violin Teacher Trainer dell'European Suzuki Association. Tiene corsi di formazione Suzuki Method per gli insegnanti di violino presso il Centro Musicale Suzuki di Firenze. Suona un violino Lorenzo Ventapane, Napoli 1790.
MARNA FUMAROLA nata a Firenze, si è diplomata in violino al Conservatorio "L. Cherubini" di Firenze nel '95. Ha continuato il suo percorso di studi presso l’Accademia di perfezionamento “L. Perosi“ di Biella sotto la guida del M° Corrado Romano, e con il M° Franco Rossi presso la scuola di musica di Sesto Fiorentino. Ha fatto parte di orchestre e gruppi da camera ed ha partecipato a vari festival nazionali ed internazionali, esibendosi sia come solista che in ensemble, ricevendo menzioni di merito. Nel 1999, grazie alla fantasia della Banda Osiris di trovarsi affiancati ad un quartetto d’archi, è co-fondatrice del Quartetto Euphoria, un quartetto d’archi femminile, pioniere della musica comicoclassica, e che rappresenta ancora oggi il centro della sua attività. Con il Quartetto Euphoria si è esibita in tutta Europa collaborando con artisti di fama quali la Banda Osiris, Stefano Bollani, Skin, il duo Petra Magoni - Ferrucio Spinetti, Max Gazzè, Justin Hayward dei Moody Blues.
HILDEGRAD KUEN nasce a Erlangen in Germania e consegue i titoli di Diplom, Kunstlerische Ausbildung e Meisterklasse sotto la guida di Hanns Kohlase presso l’Hochschule di Norimberga e si perfeziona in musica da camera con maestri quali P. Farulli e C. Tetzlaff. E’ stata viola di fila e poi prima viola della Junge Deutsche Philharmonie e membro dell’European Union Youth Orchestra. Dal 2001 al 2003 ha suonato con i Munchner Philharmoniker e attualmente collabora con l’ Orchestra di Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra Regionale Toscana e la Filarmonica Toscanini di Parma. Ha suonato così sotto la direzione di maestri quali Levine, Ashkenazy, Mehta, Maazel, Inbal, Gelmetti, Tielemann, Barshai, Pappano etc… Dal 2008 è la violista del Quartetto Euphoria.
NICOLO’ DEGL’INNOCENTI intraprende lo studio del violoncello al Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli con il M° L. Signorini e consegue il diploma nel 1995 presso il Conservatorio “D. Cimarosa”di Avellino sotto la guida del M° R. Parente. Successivamente si perfeziona con il M° R. Filippini frequentando l'Accademia “W. Stauffer” di Cremona. Frequenta i Corsi Speciali di Musica da Camera tenuti dal “Trio di Milano” presso la “Scuola di Musica di Fiesole”. Si classifica ai primi posti ai Concorsi Nazionali e Internazionali di “A.M.A. Calabria ” e Acireale in formazione di trio. Segue inoltre vari corsi di perfezionamento con il M° R. Filippini e di formazione orchestrale. Collabora con varie orchestre, sinfoniche e da camera, tra le quali: Orchestra Regionale Toscana, Orchestra Alessandro Scarlatti di Napoli, Orchestra Sinfonica di Grosseto, Orchestra da Camera Fiorentina, Orchestra Agimus Firenze ed Arezzo, Opera Festival ed altre, suonando con direttori e solisti quali P. Maag, O. Màga, M. Pradella, P. Bellugi, F. Petracchi, R. Filippini, D. Renzetti, L. Jia, F.A. Krager, F. Ayo, G. Angeleri, M. Fornaciari, M. Ancillotti. Fa parte dell'ensemble “La Corte Sveva”, ristretto gruppo barocco che suona su strumenti originali, e dell'Accademia Barocca d'Arezzo. Svolge un'intensa attività nell'ambito della musica da camera suonando con musicisti come M. Fornaciari, R. Fabbriciani ed altri; recentemente ha suonato in formazione cameristica per la 56esima edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto. In veste di insegnante di violoncello lavora presso la Dulcimer Fondation pour la Musique.
Fonte: Ufficio stampa
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