Formazione, ricerca, innovazione nella gestione del progetto di architettura. E’ il titolo della giornata di studi in onore di Romano Del Nord, in programma lunedì 14 maggio in Aula Magna (dalle ore 9.30, Piazza San Marco, 4), ma è anche la sintesi dell’impegno di ricercatore, docente e architetto dello studioso, scomparso prematuramente un anno fa.
Del Nord - nato a Manfredonia nel 1947 e laureatosi con Mario Zaffagnini a Firenze, dove fu ordinario di Tecnologia dell’Architettura dal 1980 – in tutta la sua carriera, che lo vide anche prorettore all’edilizia dal 2000 al 2009, cercò, infatti, di inserire la progettazione architettonica a stretto contatto con le esigenze della realtà contemporanea e futura, evidenziano il ruolo dell’innovazione di processo.
L’appuntamento si apre con i saluti del presidente della Scuola di Architettura Vincenzo Legnante, del presidente della Società Italiana della Tecnologia dell’Architettura Maria Teresa Lucarelli e del presidente della Società Italiana di Tecnica Ospedaliera Lorenzo Renzulli.
Il convegno, presentato da Maria Chiara Torricelli del Dipartimento di Architettura (DIDA), è pensato non solo come occasione di memoria – gli scritti del professore sono oggetto di un intervento di Maria Antonietta Esposito, mentre alle 11,45 è previsto il ricordo a cura del rettore Luigi Dei – ma anche come momento di confronto sui temi cari a Romano Del Nord.
Gli scenari odierni della complessità economica e sociale sono indagati da Giuseppe Roma (Associazione per le città italiane Rete Urbana delle Rappresentanze) e Aldo Norsa (Università IUAV Venezia). Il tema del collegamento fra formazione e innovazione è, invece, affrontato da Paolo Malara (Consiglio nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori) e Mario Rosario Losasso(Università di Napoli “Federico II”). Le due sessioni sono presiedute da Roberto Palumbo (Università di Roma “La Sapienza”) e Saverio Mecca (Università di Firenze).
Nella sessione presieduta da Roberto Bologna (Università di Firenze) vengono ricordati e approfonditi anche numerosi programmi e progetti complessi di cui fu protagonista Del Nord, particolarmente impegnato nell’architettura di destinazione sociale: dalla trasformazione del complesso del Policlinico di Careggi alla realizzazione del nuovo Ospedale Meyer, fino al campo dell’edilizia residenziale universitaria. Del Nord è stato fondatore e direttore del Centro interuniversitario di ricerca su sistemi e tecnologie per l’edilizia sanitaria (TESIS), coordinatore dei master in “Design and Health” e “Gestione della Sicurezza” e fondatore, insieme ad Antonio Andreucci e Paolo Felli, del Centro Studi Progettazione Edilizia (CSPE), una associazione professionale di architetti attiva nel settore degli interventi per la sanità e per il sociale.
In occasione del convegno verrà annunciata la realizzazione vincitrice del Premio “professor Romano Del Nord” alla migliore residenza universitaria italiana, istituito dal MIUR con il contributo della Cassa Depositi e Prestiti, in ricordo del docente che presiedette a lungo la Commissione paritetica ministeriale alloggi e residenze per studenti universitari.
La giornata di studi – curata dal DIDA, in collaborazione con la Società Italiana della Tecnologia dell’Architettura e con il Centro TESIS – sarà conclusa, dopo alcune testimonianze e interventi, da Marco Sala (Università di Firenze).
L’appuntamento sarà trasmesso in diretta video streaming sul sito di Ateneo www.unifi.it
Fonte: Università degli Studi di Firenze
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