Qual è il valore del turismo nell’attuale scenario competitivo? Quali le potenzialità di questo settore sempre più importante nell’economia nazionale e toscana? Sono questi i temi al centro del Convegno Nazionale “Prospettive del Turismo 4.0: pubblico e privato a confronto, proposte per innovare e potenziare le politiche del settore” organizzato da Banca CR Firenze e CNA per giovedì 10 maggio presso la Sala Convegni di Banca CR Firenze a Palazzo Incontri.
Un confronto a tutto tondo tra i rappresentanti del mondo istituzionale, finanziario e imprenditoriale per affrontare insieme le tematiche di maggiore rilevanza, attuale e prospettica, di un settore sempre più strategico, con ritmi di crescita in costante accelerazione e dalle grandi ricadute non soltanto sulle imprese del settore ma su tutta l’economia integrata e trasversale da esso impattata.
Un settore dalle grandi prospettive di sviluppo a favore del quale Intesa Sanpaolo ha raggiunto, nel gennaio di quest’anno, un importante accordo triennale di collaborazione con il Mibact, un ideale punto di incontro di strategie e linee di azione comuni per le imprese e le filiere del settore in un’ottica di innovazione e valorizzazione delle risorse e competenze.
L’apertura dei lavori è affidata a Luca Severini, Direttore Regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo, a seguire i saluti del Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani e del Presidente della CNA Toscana Andrea Di Benedetto. Seguirà il confronto fra i rappresentanti del mondo istituzionale, finanziario e imprenditoriale sul tema “Valore e potenzialità del turismo nell’attuale scenario competitivo” con gli interventi del Presidente CNA Turismo e Commercio Luca Tonini e di Fabrizio Guelpa, responsabile Industry and Banking Research di Intesa Sanpaolo, a cui spetterà la presentazione dello scenario competitivo e delle previsioni future relativamente al turismo 4.0 a livello nazionale, con un focus particolare sulla Toscana.
Per Luca Severini, Direttore Regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo, “Parlare di turismo significa parlare di un sistema integrato di attività economiche, produttive, culturali, sociali, che l’Italia tutta deve sapere valorizzare per farne un capitale in grado di creare ricchezza e identità…per Banca CR Firenze, e per tutto il Gruppo Intesa Sanpaolo di cui la Banca fa parte l’attenzione a sostenere e promuovere lo sviluppo di questo importante settore è sempre stata parte delle sue scelte operative e di presenza attiva su tutto il suo territorio di riferimento. Voglio qui solo riaffermare l’importanza dell’accordo di collaborazione tra noi e il Mibact firmato a gennaio e con il quale pensiamo di poter favorire linee di azione comuni per le imprese e le filiere del settore”.
I dati del 2017 evidenziano che il settore del turismo in Italia vale l’11,8% del PIL nazionale, con un impatto sull’occupazione pari al 12,8%. Sono stati 122 milioni i turisti che hanno scelto l’Italia come destinazione, e le previsioni a livello mondiale sono per una domanda turistica in crescita accelerata a un ritmo del 3% medio annuo, con una proiezione, da qui al 2030, fino a oltre 1,8 miliardi di arrivi.
“Il turismo è per l’Italia un asset strategico. – afferma Luca Tonini, Presidente CNA Turismo e Commercio - Genera un valore aggiunto pari a 70,2 miliardi di euro, il 4,2% del prodotto interno lordo, con un milione e 300mila occupati. Con l’indotto raggiunge il 12% del Pil e un’ancor più marcata incidenza sull’occupazione. Eppure rimane uno dei settori economici dal maggiore potenziale di crescita. Il turismo italiano, però, si trova di fronte tante nuove sfide: dai cambiamenti demografici alla digitalizzazione dei canali di distribuzione; dallo sviluppo del consumo collaborativo alla crescente concorrenza delle mete emergenti; dal mutamento di comportamento dei consumatori, e dalle loro nuove richieste, a cominciare dalla esperienzialità, all’esigenza di servizi sempre più elevati qualitativamente e alla necessità di attrarre personale molto qualificato. Una serie di sfide tali che, per vincerle, è indispensabile si coalizzi l’intero sistema Paese”
In Toscana la stagione turistica 2017 è cresciuta del +4% nelle presenze, con un’incidenza dei posti letto di oltre l’11% sul dato nazionale, con alberghi di dimensione media in linea con il dato nazionale. Le attese per il 2018 prevedono un incremento di circa 2 milioni di presenze, trainate dalla componente estera e dal turismo culturale che diventa il primo comparto della regione. “A tal proposito - sostiene Fabrizio Guelpa, responsabile Industry and Banking Research di Intesa Sanpaolo - la Toscana è una delle destinazioni preferite per il turista che viene in Italia alla ricerca di cultura, buon vivere, ricchezze paesaggistiche. Lo dicono i dati, che evidenziano le rosee prospettive di sviluppo per tipologie di turismo quali quello enogastronomico, Luxury travel, Destination wedding, Shopping tourism”
A Francesco Tapinassi della Direzione Generale Turismo del MIBACT il compito di parlare de “Il Piano Strategico del turismo”.
Il case history di FOODIES-trip “Per un’esplorazione più agevole delle destinazioni” segnerà il passaggio ad una tavola rotonda in cui sarà affrontato il tema del “L’impatto economico della filiera del turismo per la crescita del territorio”. Moderata dal Direttore del quotidiano La Nazione, Francesco Carrassi, vedrà la partecipazione di Stefano Ciuoffo Assessore al Turismo della Regione Toscana, Anna Paola Concia Assessore al Turismo del Comune di Firenze, Guido De Vecchi Vice Direttore Generale Banca CR Firenze, Marco Ficarra Ceo di Destination Italia, Cristiano Tomei Coordinatore Nazionale CNA Turismo e Commercio, Alessandro Tommasi Airbnb Public Policy Manager Italy. Le conclusioni saranno a cura del Segretario Generale CNA, Sergio Silvestrini.
Fonte: Cna Firenze
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