Da RIFLE un progetto con gli studenti di Polimoda

Lo scorso settembre 2017 da un’idea di Franco Marianelli nuovo CEO di RIFLE, lo storico brand di denim italiano ha dato il via ad un progetto con gli studenti di POLIMODA, centro internazionale di formazione per la moda, per la creazione di una capsule collection.

Il progetto ha coinvolto nove gruppi composti ciascuno da quattro studenti al secondo e terzo anno di tre diversi percorsi di studi: Fashion Design, Fashion Marketing & Communications e Fashion Product Management.

Obiettivo del progetto, era quello di presentare a Rifle un vero e proprio piano di comunicazione per una capsule collection creata dagli studenti, che prevedeva analisisocio-culturali del mercato fashion, delle tendenze, del mercato denim ma, soprattutto un’analisi dei valori storici del marchio da cui partire per lo sviluppo di una limited edition.

I progetti sono stati presentati lo scorso marzo a una giuria composta da alcuni docenti dell’istituto e un delegazione a rappresentanza del brand Rifle: il CEO Franco Marianelli, Giulio Fratini presidente dell’azienda e terza generazione della famiglia fondatrice, il direttore marketing e comunicazione Paolo Toffano, il General Merchandising Manager Gabriele Fischetto, oltre alla giornalista Lucia Serlenga de «Il Giornale» invitata da Rifle.

Il progetto vincente parla di democracy intesa come “no limits, no borders, freedom”. “Follow the tribe” è il concetto proposto per creare una vera e propria “Rifle crew” e comunicare con una nuova audience: la generazione dei millenials.

Ma la collaborazione non finisce qui: Rifle sta anche reclutando giovani nuovi talenti da Polimoda.

“La moda ha bisogno di stimoli continui, viaggia velocissima, e a me interessa più il futuro che il passato, Rifle partirà dal suo Heritage per il rilancio, ma rivisitato anche attraverso gli occhi di questi giovani talenti, che fanno della loro ambizione il loro carattere.

É per questo che vogliamo avere una squadra composta dalle migliori promesse delle diverse discipline dell’ambito fashion”, spiega il Dr. Marianelli.

Fonte: Ufficio Stampa