All'interno della Mostra dell'Artigianato di Firenze si trova una vera e propria eccellenze fiorentina e italiana. La Sacred Art School di Firenze, che espone, nel padiglione Cavaniglia, all'interno del raffinato spazio espositivo Visioni, lavori di oreficeria, scultura, pittura sacra realizzati dagli allievi e dai docenti della scuola.
La particolarità di questo elegante stand è che sono stati gli allievi a progettare, allestire, imballare le opere, scegliere cosa esporre, organizzato tra loro i turni in Mostra. Il loro stand è in realtà un modulo scolastico del corso di Imprenditorialità artistica e artigiana. Lo scopo è quello di formare gli allievi così da imparare a prendere contatti con gli enti organizzatori, l'allestimento dello spazio espositivo e come si sta in una galleria d'arte o in una fiera. Un modo per farli entrare un contatto con il mercato del lavoro, dal prendere e mantenere i contatti con i clienti, gli aspetti del marketing e della vendita online.
Questa mattina abbiamo incontrato il Direttore della scuola, Giorgio Fozzati, che ci ha illustrato le caratteristiche, la storia e gli obiettivi della Sacred Art School di Firenze che nasce nel 2012 con sede nell’edificio delle Pavoniere nel Parco delle Cascine, dall'idea di uno scultore irlandese Dony Mc Manus. L'arte sacra per secoli ha avvicinato ed entusiasmato la mente e il cuore di tanti uomini in tutto il mondo. La scuola, dunque, nasce con l'intento di ricreare oggi una nuova classe di pittori, scultori e artisti in tutte le discipline che sappiano rappresentare il bello nel sacro e soprattutto che trovino collocazione nel mondo del lavoro. E ci riesce. Per gli studenti c'è la prospettiva del 78% di placement a 12 mesi dalla fine del corso.
La scuola vanta tra i soci fondatori l'Opera del Duomo e l'Oma (osservatorio dei Mestieri d’Arte dell’ente Casa di Risparmio di Firenze). La Camera di Commercio di Firenze è un socio sostenitore. Presieduta nel comitato promotore dall'arcivescovo di Firenze, card. Giuseppe Betori, che aiuta la scuola con l'8 per mille con cui sono finanziate le borse di studio.
Il corso di artigianato, nello specifico vuole formare giovani che desiderino proseguire nella grande e spesso unica tradizione artigianale-artistica italiana, che soprattutto nell’arte sacra ha avuto una delle sue più alte espressioni. Un anno intensivo in cui si ricevono i fondamenti di oreficeria, ebanisteria, vetrate e altre materie teoriche e tecniche. L'obiettivo è formare tecnici della progettazione, che creino e realizzino opere di artigianato artistico sacro. Il titolo è riconosciuto dalla Regione Toscana e dall'Unione Europea al termine del corso.
Per comprendere l'impatto che la realtà italiana e mondiale ha avuto sulla realizzazione della scuola, basti pensare che in Italia ogni 15 giorni nasce una chiesa, un totale di 540 negli ultimi 22 anni. La Sacred Art School ha contatti in USA, Corea Del Sud, Vietnam, Africa. Aperta agli studenti italiani e non solo, la sua internazionalità permette agli studenti di allargare la loro visuale alla tradizione artistica mondiale. Gli alunni provengono dai licei artistici e dalle accademie, per seguire quello che è un master riconosciuto. Il corso di punta è quello di artigianato e arte sacra, un corso di 800 ore in un anno di cui 600 ore di aula e laboratori e 200 ore di stage curricolare in botteghe artigiane. Grazie a Confartigianato Firenze, gli alunni della Sacred Art School svolgono i loro stage curricolari nelle botteghe fiorentine. Le specializzazioni sono tre in corsi biennali da 1.800 ore in 2 anni, alla fine dei quali i migliori accedono a un tirocinio di 6 mesi sostenuti dalla Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte di Milano che finanzia i tirocini per l'artigianato artistico. Alla fine dei tirocini in bottega artigiana gli allievi lavorano sulle commissioni che la scuola riceve cimentandosi con lavori non accademici, rispettando un codice di cliente, di scadenze, di qualità e guadagnando dalla commissione di cui sono incaricati.
Le commissioni più prestigiose e più recenti sono giunte dalla Chiesa di Santa Maria del Soccorso di Livorno, per cui i ragazzi hanno realizzato un trittico. Dalla Basilica di San Lorenzo a Firenze è stata commissionata la Croce Astile realizzata dal laboratorio di oreficeria dal maestro Francesco Paganini e da tre allievi. Lo splendido lavoro di sbalzo, cesello e smalto a freddo è stato consegnato a novembre scorso nell'occasione della festività del Beato Stenone. Oggi i ragazzi lavorano su una pala d'altare per una chiesa di Madrid. Realizzata in alabastro di grandi dimensioni, è lavorata dagli studenti presso una ditta a Carrara. Quest'ultimo lavoro testimonia la filiera che la scuola sviluppa con gli artigiani e le ditte che riprendono a fare cose artistiche anche di un certo rilievo. Uno dei primi e più importanti lavori realizzati dalla scuola è stato quello della croce processionale del Duomo di Santa Maria del Fiore a Firenze.