Raid di furti a Pontedera, era il 'solito ignoto' già arrestato a gennaio

Denunciato un 29enne a Pontedera per una serie di furti avvenuti a Pontedera tra gennaio e marzo di quest'anno in scuole ed edifici pubblici. V.G., queste le iniziali dell'uomo, è stato individuato dagli agenti del locale commissariato dopo l'arresto a gennaio scorso. Rubò alcuni portafogli e cellulari negli spogliatoi della palestra del liceo classico di Pontedera, oltre alla bici dell'insegnante di educazione fisica e a un altro cellulare negli uffici del municipio.

All'epoca fu arrestato in flagranza e nel processo per direttissima a Pisa il Giudice lo scarcerò in attesa di giudizio, vietandogli di far ritorno nel territorio comunale di Pontedera. In più, a lui venne intimato di lasciare l'Italia nell'arco di un mese con l'applicazione dell'allontanamento dal territorio nazionale.

Così però non è stato. È stato beccato di nuovo a rubare alla filiale della Scuola Superiore Sant’Anna di viale R. Piaggio, impossessandosi di alcuni computer portatili e di una macchina fotografica.

Le denunce dei proprietari e i filmati della videosorveglianza hanno permesso di risalire all'identità del solito ignoto.

Per questi motivi è stato nuovamente denunciato alla Procura per furto, violazione dell’obbligo di lasciare il territorio nazionale e per essere nuovamente tornato nel territorio di Pontedera.

Nel frattempo, agli inizi di questo mese di aprile, il romeno è stato arrestato in flagranza a Rosignano Marittimo per due furti e per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e adesso si trova nel carcere di Livorno.

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