“Lori Scarpellini ha vissuto per l’arte e ha portato il suo territorio, Buti e la Valdera, a superare i confini nazionali”. Così ha esordito la consigliera regionale Alessandra Nardini, dando il “la” alla inaugurazione della mostra “Les charmes de la vie. Nel cosmo: la materia e il movimento, la luce e il colore”. “Con questa esposizione Scarpellini torna in Consiglio per invitarci a guardare oltre, a scrutare nel profondo, a lasciarsi accompagnare dalla luce e dal colore, per tendere ad una dimensione tra il reale e l’onirico”, ha sottolineato Nardini.
Insieme alla consigliera regionale sono intervenuti Alessio Lari, sindaco di Buti, Matteo Parenti, consigliere comunale di Buti, Giovanna Maria Carli, curatrice della mostra e del catalogo.
Nel corso dell’evento, alla presenza dell’artista, è stato anche presentato il catalogo e sono stati letti alcuni brani narrativi e poetici a cura di Gianni Garamanti, Ombretta Mariotti, Serenella Menichetti e Lino Tarquini.
Come scrive nel catalogo il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani: “Lori Scarpellini è un artista dalla vita creativa intensa, lo ricordo nella prima personale del 1972, intento a misurarsi col tema della figura, per poi svoltare nel 1992 guardando ai quattro elementi fondamentali della Natura, a esplorare le suggestioni dell’acqua, del fuoco, della terra, dell’aria”.
L’assemblea toscana ha acquisito nel 2003 l’opera Geo, l’isola nell’immenso spazio dell’universo, dove “la terra ritorna come miracolo di una geologia spirituale e onirica”, come spiega la curatrice della mostra Maria Giovanna Carli. Nel 2004 è stata esposta proprio in Consiglio regionale l’opera ‘Acqua, fuoco, terra, aria’, e oggi, sabato 28 aprile 20018, dopo quattordici anni, Scarpellini torna a palazzo del Pegaso con lavori pittorici inediti, per proseguire nel cammino della conoscenza pittorica e umana.
“Donerò al Consiglio ‘Cosmo in movimento’, un lavoro al quale tengo molto – ha confidato l’artista – e che segna lo sviluppo di una nuova tematica, dal titolo ‘Cosmo - Movimento di Luce e Colore e Materia di Luce e Colore’”.
La mostra potrà essere visitata fino all’8 maggio con i seguenti orari: da lunedì a venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, il sabato dalle 10 alle 12.
Lori Scarpellini svolge la sua attività Artistica a Buti (Pisa) dove è nato nel 1934. Ha frequentato lo studio del pittore Anton Luigi Gajoni (Milano 1899 – San Miniato di Pisa 1966). Ha collaborato alla storia dell’Arte Italiana per “Generazioni” con il professor Giorgio Di Genova al 3° volume Maestri Storici.
La sua prima mostra personale risale al 1972 e da allora ha esposto le sue opere in numerose rassegne, collettive e personali, sia in Italia che all’estero.
Molteplici sono stati i temi, le tecniche e i linguaggi che hanno caratterizzato il suo percorso artistico. Importanti sono stati gli anni dedicati allo studio dal vero del paesaggio, del ritratto e della natura morta. A partire dal 1986 ha inizio la ricerca di un linguaggio pittorico che, staccandosi dalla rappresentazione oggettiva della realtà, diventi espressione di un mondo interiore fantastico e misterioso. Nascono così i cicli delle “Entità Vaganti” e degli “Astanti”. Dal 1992 continua la sua interpretazione personale e originale dell’espressione pittorica nei cicli dedicati ai “Quattro Elementi Naturali”: Acqua “Città del Mare”. Fuoco “Il pianeta blu è una strada nel sole”. Terra “Geo - Isola nell’immenso spazio dell’Universo”. Aria “Lo spazio libero verso il cielo”.
Dal 2003 al 2016 il pittore sviluppa una nuova tematica che intitola Cosmo - Movimento di Luce e Colore e Materia di Luce e Colore.
(Biografia tratta dal catalogo della mostra, a cura di Maria Giovanna Carli)
Fonte: Consiglio regionale della Toscana
<< Indietro