Tra i leader in Germania dell'isolamento termico per facciate un'azienda di Empoli: riconoscimento per la Sto

Sauro Tanzini, Amministratore Delegato Sto Italia

Sto ha ottenuto il riconoscimento di "Leader nel mercato mondiale dei Sistemi di isolamento termico per facciate”, con il rilascio del marchio “Global Market Leader”. Il titolo è stato attribuito sulla base di una ricerca scientifica condotta dall'istituto esterno "HBM Unternehmerschule", scuola di management dell'Università svizzera di St. Gallen, in collaborazione con il  media partner Wirtschaftswoche, importante settimanale economico tedesco.

Da anni, l'azienda Sto è identificata come una dei cosiddetti "Hidden Champions" o "Campioni nascosti" della Germania. Tra i fattori distintivi di questo gruppo di aziende di medie dimensioni:
- l'appartenenza a nicchie di mercato ad alto tasso di crescita
- la capacità di produrre innovazione
- la presenza internazionale
- la solidità finanziaria
- un marchio riconoscibile e forte
- infine, solo per alcune di loro, l'essere ancora aziende a gestione familiare o di proprietà di una famiglia.

Oggi, la ricerca scientifica dell'Università di St. Gallen porta il marchio Sto nell'olimpo delle Aziende che possono a ragione definirsi "Leader di mercato nel mondo".
I criteri selettivi per l'ingresso nella quota all'interno dei paesi DACH (Germania, Austria e Svizzera), sono i seguenti:
- I° oppure II° posto per quote di mercato nel segmento specifico di business
- fatturato annuo di almeno 50 milioni di EUR
- una quota pari ad almeno metà del fatturato proveniente dall'estero
- presenza attiva in almeno 3 continenti.

Sto soddisfa tutti i criteri nel settore dei "Sistemi di isolamento termico per facciate". Rainer Hüttenberger, portavoce del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Sto, ha dichiarato: “Questo riconoscimento è una conferma importante dell'impegno profuso nell'area dell'internazionalizzazione e della Ricerca & Sviluppo, così come del nostro percorso orientato ad una crescita sostenibile."

 

Fonte: Ufficio Stampa

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