La legge sui banchi di scuola: lezione di diritto per una classe della scuola Primaria di Cerreto Guidi

Martedì 24 aprile la classe 5^a A della scuola Primaria di Cerreto Guidi ha avuto la sua prima lezione di diritto.

All’interno del percorso linguistico di italiano, incentrato sul racconto del mistero e sul genere giallo , gli alunni si sono trovati da affrontare un aspetto fondamentale della lingua orale e scritta, che è appunto l’argomentazione.

Questa è una capacità che si può allenare se i ragazzi hanno la possibilità di discutere di qualcosa motivante per loro, come per esempio stabilire verità o cercare moventi relativamente a gialli d’autore, casi reali o gialli storici e sostenere le loro ipotesi con sicurezza e contenuti da esporre.

Per entrare meglio in un settore pieno di cavilli l’insegnante di italiano Angela Bilantuono ha invitato la signora Francesca Palatresi, genitore di uno degli alunni , che esercita la professione di avvocato, ad accompagnare per mano la classe nel tortuoso percorso della legge.

L’ esperta di legge ha spiegato con grazia , eleganza e un linguaggio adeguato come istruire un processo, partendo dalla fase preliminare per giungere alla sentenza: ha illustrato le caratteristiche dei vari attori dell’iter processuale soffermandosi sull’ars oratoria degli avvocati, fondamentale per difendere o accusare l’una e l’altra parte.

La signora Palatresi ha altresì letto il giuramento che viene declamato in tribunale da parte dei testimoni e ha riportato altre formule che hanno conquistato i ragazzi, facendoli proiettare nel ruolo a loro più affine: chi giudice, chi PM, chi avvocato difensore e chi cancelliere!

La lezione ha visto anche il coinvolgimento attivo degli alunni che hanno rappresentato alla lavagna la disposizione delle varie componenti nel tribunale e hanno potuto indossare una vera toga: l’emozione è stata palpabile e la classe ha seguito con coinvolgimento e attenzione la loro prima lezione di materia legislativa.

Gli alunni ora sono pronti ad istruire un processo che li vedrà protagonisti nello stabilire la verità processuale sulla morte della loro illustre concittadina Isabella de’ Medici.