Uno spazio dedicato all'artigianato innovativo e di design è quello di Visioni, nel padiglione Cavaniglia. Un'esposizione elegante che mette insieme arte e artigianato, legati e divisi da un filo sottile che, impalpabile, fa da trama della narrazione esposta. Qui è in mostra l'eccellenza, pensata e creata da abili artigiani, visionari e innovativi, che riversano nel loro lavoro, nella scelta dei materiali e nella realizzazione dei loro manufatti, tutta la loro esperienza legata all'immaginazione e alla capacità di reinterpretare oggetti di uso quotidiano.
Lo spazio, a cura di Artex, Centro per l'Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana, propone ai visitatori una Galleria dell’Artigianato, una selezione di manufatti toscani di altissima qualità. Tra questi, nell'edizione 2018 della Galleria dell'Artigianato, colpiscono, tra gli altri, i mosaici realizzati da Silvia Logi, le 'uova' del volterrano Marco Ricciardi e i gioielli realizzati da Francesca Grevi.
Visioni offre al visitatore moltissimi prodotti frutto della sperimentazione e dell'immaginazione che si fanno oggetto grazie a 'mani intelligenti'. È il caso, ad esempio, dei mosaici di Silvia Logi Artworks che con il suo lavoro rinnova l'artigianato di design. Ogni mosaico realizzato da Silvia Logi nasce da materiali diversi, trovati, cercati. Il legno la fa da padrone, e poi lo spago, uno specchio, la catena di una bici, una matita, sono reinventati e rinascono sotto altra forma. I colori brillanti, la luce, i motivi, la contraddistinguono, rendendo uniche le sue opere. L'artista/artigiana Silvia Logi, ha iniziato nel 2006. Lascia il suo lavoro, nel campo della moda, e si dedica anima e corpo alle sue 'visioni'. Nel 2007 partecipa per la prima volta alla Mostra dell'Artigianato di Firenze. "Sono molto legata a questa manifestazione, è stata il mio trampolino di lancio". Poi sono venuti il sito, i social (dove raccoglie in pochi anni oltre 120mila like). La Mostra le permette di essere conosciuta in Italia e nel mondo. Oggi moltissime delle sue opere si trovano in Australia, in Sud America e in Europa.
Visioni ha un’ampia sezione dedicata ai gioielli con una ricca serie di proposte in metalli e materiali preziosi e semipreziosi che confermano la ricerca di nuove soluzioni creative nel design del gioiello contemporaneo. Francesca Grevi, di Spira Mirabilis, vede nel gioiello un progetto, un design da cui partire per incontrare altri linguaggi. Il gioiello e la sua creazione possono creare una storia e fare da ponte per avviare collaborazioni con artisti e artigiani nel mondo. Francesca Grevi nella sua esposizione dei manufatti si ispira alla natura: "Per me è lei la vera artista, una fonte a cui attingere per presentare il manufatto, come diceva Renoir. Spira Mirabilis deve il suo nome alla conchiglia tacteria mirabils che incontra un'altra conchiglia che si trova in un altro mare, completamente opposto. Queste, messe insieme, creano una nuova forma. Si reinventano, rinascono". Francesca Grevi è alla Mostra dell'Artigianato per la quarta volta. "Amo questo luogo perché mette in connessione il visitatore e l'espositore attraverso l'esposizione dell'oggetto, e del suo design, quindi la propria storia, in modo che si riesca a vedere e a comprendere anche fuori dal tempo, con una dimensione temporale più lenta, che permette di rieducare lo sguardo alla visione del piccolo particolare senza perdere di vista l'insieme".
All’interno del Cavaniglia, c'è lo spazio dedicato a Officina Creativa. Un luogo polifunzionale e multisettoriale che agisce come centro propulsore dell’artigianato artistico fiorentino e toscano, italiano e internazionale in costante rapporto con le altre 'industrie creative'. Con sede al Vecchio Coventino, Officina Creativa dispone di 26 laboratori artigianali in 3.500 mq. Qui si incontrano studenti, designer e artigiani, per la creazione di opere artigianali e per il mantenimento e la prosecuzione della tradizione artigianale fiorentina. Quest'anno Officina Creativa, attraverso Artex, Comune di Firenze, Dida Università degli studi di Firenze, è portavoce della candidatura di Firenze a Città creativa Unesco per l'artigianato craft and folk art.
Al padiglione Cavaniglia e al padiglione Spadolini espongono anche 24 aziende rappresentative delle eccellenze delle produzioni artigianali del Lazio, nell’ambito dell'iniziativa Artigiani del Lazio: qui la creatività digitale e l’innovazione si uniscono alla tradizione artigianale del territorio.