I giovani della IV B dell'IIS Ferraris-Brunelleschi di Empoli sono campioni nazionali di Rescue Line, saranno in mostra a Ludicomix e, da più parti, sono stati elogiati come un vero e proprio orgoglio empolese. Hanno vinto col loro progetto Blackout 2.0 interamente costruito in Lego e dovranno affrontare i campionati internazionali a Montreal. La speranza è che, in Canada, Empoli salga sul tetto del mondo mettendo in mostra la bravura dei propri ragazzi.
Come ha già sottolineato il professor Rodolfo Sarli alla presentazione di Ludicomix, la trasferta canadese ha costi molto alti, di circa 25-30mila euro. Serve, dunque, una raccolta fondi: sono chiamati a contribuire sponsor che vogliono dare una mano a questi giovani talenti, perché da sola la scuola non riesce a reperire le risorse. Antonio Ponzo Pellegrini, assessore al commercio a Empoli, ha raccolto la proposta di Sarli e ha rilanciato tramite un post su Facebook.
"C'è bisogno di un moto di orgoglio empolese! Rappresentano la nostra terra, le radici del nostro genio antico e al tempo stesso le ali del nostro futuro. La scuola non può farsi carico di tutte le spese di trasferta: ma davvero non riusciamo ad innescare una raccolta di fondi da destinare a questa bellissima occasione di crescita per tutta la comunità? Mi aspetto che tante aziende illuminate possano vedere in questi ragazzi la strada che porta al futuro. Perché solo dando la possibilità ai nostri giovani di crescere possiamo crescere insieme a loro" ha scritto Ponzo Pellegrini.
Gianmarco Lotti
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