La Cina è vicina, soprattutto a San Miniato. Lo sport unisce due realtà distanti come la Rocca e il Sol Levante, il filo conduttore è il canottaggio. L’assessore dello sport David Spalletti e il presidente della Canottieri San Miniato sono andati a Hangzhou - per la precisione nel vicino Centro Sport di Acqua dello Zhejiang - assieme a una delegazione di atleti sanminiatesi per creare un’importante collaborazione sportiva e non solo. Dal 28 marzo al 4 aprile si è portato avanti un discorso iniziato quasi per caso dieci anni fa dalla società con sede a Roffia.
“Abbiamo ricevuto una straordinaria accoglienza, è stata un’esperienza emozionante e importante. Abbiamo conosciuto la Cina e fatto conoscere San Miniato, creando rapporti personali significativi. Abbiamo raccontato la nostra cultura, la nostra educazione e le nostre eccellenze. Vogliamo provare a vedere se ci saranno collaborazioni future, magari ospitando atleti cinesi qui da noi” ha commentato Spalletti. I ventisei sanminiatesi sono stato ospiti prima del centro di canottaggio di Hangzhou, poi di una scuola privata e entrambi hanno mostrato grande interesse per la disciplina e anche per San Miniato stessa.
Enzo Ademollo e la moglie Eliza Camp sono stati in Cina per la prima volta quasi dieci anni fa. Da lì è nato un percorso fatto di collaborazione e di conoscenza, tanto che gli atleti cinesi hanno già visitato la città della Rocca e il bacino di Roffia. Proprio Ademollo e Camp, dopo mesi di preparativi, hanno fatto divertire i giovani italiani e cinesi: “Abbiamo fatto uscite assieme nei bellissimi laghi cinesi. Si tratta di un divertimento e di un piacere più che di un impegno. Vogliamo unire le due culture e divertirsi in barca. E, perché no, visto che abbiamo una gran cultura a livello di canottaggio, riuscire a insegnare qualcosa ai cinesi”.
Soddisfatto pure il sindaco Vittorio Gabbanini: “Aspettiamo qui la delegazione cinese, non sfigureremo. Questo gemellaggio è un punto da cui ripartire. Adesso dobbiamo tornare al Coni da Malagò per parlare di nuovo del bacino di Roffia. Ora è pubblico, ovvero di proprietà della Regione Toscana. Abbiamo bisogno di investire lì e di farlo diventare un centro nazionale e internazionale. Lo sport è il punto di partenza per una collaborazione di più ampio respiro con la Cina”.
In viaggio, oltre all’assessore Spalletti e al presidente della Canottieri San Miniato Enzo Ademollo, hanno partecipato le giovani atleti Lavinia Marcocci, Sofia Madonia, Matilde Masini e Victoria Gallucci, Luca Matteoni, Riccardo Dante, Matteo Gemmi, Edoardo Chesi, Alessandro Vezzosi, Francesco Bandini, Giorgio Alamia, Andrea D’Auria e Francesco Wang. Quest’ultimo ha fatto anche da traduttore visto che è bilingue italiano-cinese ed è stato di grande aiuto al suo allenatore e presidente Ademollo. Presenti anche i giovanissimi gemelli “mascotte” della squadra Marcello, Amedeo e Antonio Ademollo, e la loro mamma Eliza Camp, organizzatrice di questo viaggio. Presenti anche altri tre genitori che hanno aiutato la squadra. Ad incontrare la squadra in Cina ha partecipato anche Matteo Stefanini, grande campione giallorosso e azzurro.
Tra gli sponsor che hanno aiutato la società sanminiatese troviamo la Mistral Accoppiature di Castelfranco, la Italprogetti di San Romano, la PratikaGroup di Fucecchio, la Biemme Viaggi di Firenze, la NBS Morena e anche la Cioccolateria Brotini.
Gianmarco Lotti
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