Ecco alcuni commenti sulla vicenda del prof. bullizzato all'Itc di Lucca:
L'Ordine degli Psicologi: "Fare attenzione a non cadere in una condanna superficiale e generica al mondo della scuola o ai giovani di oggi
«Il grave episodio successo a Lucca è fruibile subito da tutti e ripetutamente, grazie a un video che gira su internet ed è stato condiviso in brevissimo tempo da moltissime persone. Questo rende l’idea non solo della velocità dell’informazione, ma anche della curiosità e dell’interesse che genera un tale episodio, provocando sorpresa, indignazione, rabbia, rassegnazione. Tutte reazioni emotive normali. Occorre fare attenzione a non cadere in una condanna superficiale e generica al mondo della scuola o ai giovani di oggi, si tratta di dinamiche tra persone che sono complesse e che coinvolgono i nostri ragazzi, tutti noi adulti insegnanti compresi e i valori che stiamo proponendo nella nostra società».
Con queste parole, il presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, Lauro Mengheri, commenta Il nuovo episodio di bullismo in classe accaduto a Lucca, dove un professore è stato minacciato ed insultato in classe
La Lega: "Sconcerto"
“Sono rimasta sconcertata-afferma Elisa Montemagni, capogruppo in Consiglio regionale della Lega- nel vedere l’eloquente video in cui uno studente lucchese intima brutalmente al proprio professore di dargli la sufficienza, ordinandogli, addirittura, di mettersi in ginocchio.” “Una scena allucinante-prosegue il Consigliere-che è aggravata dal sottofondo di risate scomposte da parte dei compagni di classe, uno dei quali riprende il tutto col telefonino, mettendo poi le inqualificabili sequenze in rete.” “Non è la prima volta, purtroppo-precisa Montemagni-che avvengono fatti così inaccettabili che devono farci riflettere di come, fortunatamente una minoranza di giovani, non sappia rapportarsi a dovere con gli insegnanti, aggredendoli fisicamente o cercando di umiliarli com’è avvenuto in questo caso specifico.” “A fronte di ciò-conclude seccamente Elisa Montemagni-penso che sia necessario introdurre appositi corsi di educazione civica, fin dagli anni delle elementari e che i genitori siano maggiormente attenti e meno permissivi nei confronti di figli che, poi, assumono, inevitabilmente, atteggiamenti così dispotici ed indegni verso i propri insegnanti…”
Toccafondi, "Siamo di fronte ad emergenza educativa. Intervenire in maniera netta e decisa anche attraverso percorso educativo"
“L’episodio della scuola di Lucca ci dimostra ancora una volta che siamo di fronte ad un’emergenza educativa, occorre intervenire in maniera netta e decisa per contrastare con forza le azione di violenza, anche solo verbale, che arrivano dai ragazzi, anche attraverso un percorso educativo. Credo sia necessaria una punizione giusta e ferma che sia realmente educativa per il ragazzo che a Lucca con atti di violenza verbale ed ingiurie ha intimidito il suo professore. Rispetto le decisioni che prenderà l’istituto e gli esiti della denuncia fatta oggi, ma spero arrivi anche una punizione socialmente utile, andare a fare volontariato nei centri che aiutano concretamente la comunità locale siano essi bambini, anziani, disabili, continuo a pensare sia anche una reale possibilità di maturazione e cambiamento. Una azione educativa che farà crescere e aiutare a capire che siamo persone e che ci dobbiamo trattare come tali e rispettarci". Così l'Onorevole Gabriele Toccafondi, Sottosegretario al Miur, commenta l’episodio di bullismo avvenuto nei confronti di un professore dell'istituto tecnico commerciale "Carrara" di Lucca compiuto da un alunno.
Fonte: Gruppo Lega
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