Ripensare i luoghi in cui viviamo: nasce a Poggibonsi 'Mixed Media'

A Marzo 2018 è nata l'Associazione Mixed Media con sede a Poggibonsi, ecco la loro presentazione.

"Da dove veniamo:

Homer Simpson versione Jamaica realizzato nel 2011 è ancora ipnotizzato dalla mitica brioche gigante di Staggia. Prima di Homer quel muro era pieno di scritte e l'anziana proprietaria l'aveva fatto riverniciare tre volte. Ormai aveva perso la speranza e guardava in cagnesco tutti i ragazzini del paese. 
Dopo aver dato il permesso per far dipingere il suo muro a un gruppetto di ragazzi guidati da Zed1, è scesa in strada per vedere il risultato. Commossa, ringraziava, abbracciando le ragazzine di Staggia, che con loro sorpresa e evidente disagio cercavano di divincolarsi dalla stretta.

Questa piccola storia Zen si è ripetuta altre volte: ancora a Staggia, poi a Colle Val d'Elsa con Jamesboy e Exit Enter e con "Walldelsa" a Radicondoli e a Poggibonsi con sempre più artisti e persone coinvolte. 
Non sempre è stato amore a prima vista come con la signora di Staggia, ma anche di fronte alle difficoltà è andato crescendo il desiderio di riprovarci alzando sempre l'asticella, fino alla pazza idea di costituire Associazione Mixed Media.

Chi siamo:

Giulia Bisogni nasce sul cuccuzzolo di San Gimignano. Per scappare dal turismo di massa e dal ristorante di famiglia decide di studiare Scienze Politiche. Si occupa di progettazione sociale, cooperazione e sviluppo di reti territoriali. Sulla sua lapide vorrà scritto: “E' andata così”.
Matteo Ceccherini, nipote di pasticceri e contadini, per non svegliarsi alle 5 di mattina tutta la vita diventa Psicologo della Salute. Si occupa da anni di orientamento, formazione e politiche giovanili. Sulla sua lapide vorrà scritto: “ antifascista, antiproibizionista, interista”.
Cristina Cecchi, discendente di una famiglia di idraulici e animatrice di sagre paesane, preferisce lo studio delle Scienze Sociali a quello delle tubature. Lavora come operatrice di strada e nell'accoglienza dei richiedenti asilo. Sulla lapide vorrà scritto: “Antirazzista, figlia del rock in vinile”.
Jamesboy, artista. Quello serio che ha una pagina FB

Dove andiamo:

L'associazione Mixed Media, letteralmente "tecniche miste", nasce dalla contaminazione delle esperienze dei soci e dal desiderio comune di “ripensare” i luoghi in cui viviamo. 
L'associazione mira a far emergere il protagonismo della comunità e la creatività degli artisti locali e dei giovani, attraverso l'organizzazione di laboratori e interventi di “rigenerazione urbana”. 
La Street Art non è solo abbellimento di spazi fisici. Per noi rappresenta un'arte collettiva, capace di trasformare il contesto urbano e gli spazi pubblici in cui viviamo, “un'arte senza nomi” che genera senso di identità e inclusione. "

Fonte: Ufficio stampa

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