Partecipazione, Fossi: "Si crei una rete di sindaci per l'Economia Civile"

Da Campi Bisenzio parte la proposta di creare una rete di sindaci toscani sensibili alle buone pratiche che mettono al centro la partecipazione dei cittadini. Alcune già sperimentate a Campi, come il volontariato civico, altre da implementare e rafforzare, come il prossimo bando da 400mila euro sulla creazione delle cooperative di comunità. L'idea del sindaco di Campi Bisenzio e delegato Anci Toscana, Emiliano Fossi, è stata lanciata nel corso di un incontro in Regione che ha coinvolto l'assessore Vittorio Bugli e 20 Comuni della Toscana. All'ordine del giorno anche la revisione della legge sulla partecipazione, la n.46 del 2013, che ha visto sempre la Toscana in prima fila e che adesso va aggiornata e rinvigorita.
"L'economia civile e partecipata sarà il nuovo collante delle nostre comunità - spiega il sindaco Fossi - il bisogno di partecipazione è forte e non ascoltare questa esigenza sarebbe un errore. A Campi abbiamo creato un modello che sta funzionando e che vogliamo esportare, anche pensando ad un Festival dell'Economia Civile itinerante. Il prossimo incontro sarà decisivo per la messa a punto di un manifesto, mettendo nero su bianco gli obiettivi e tracciando così la strada che andremo a percorrere insieme"

"Per la Regione Toscana - dichiara l'assessore Busgli - partecipazione e collaborazione non sono parole vuote, ma una bussola intorno a cui sono improntati tutti i nostri interventi. Il bando per le cooperative di comunità, che abbiamo appena approvato in giunta e che finanzierà cooperative di cittadini che si mettono insieme per proteggere il territorio e i legami sociali, è solo un esempio. Per una Toscana davvero sempre più collaborativa, per creare opportunità di sviluppo intelligente e di lavoro, è chiaro che il contributo di enti locali e Sindaci è fondamentale."

Fonte: Comune di Campi Bisenzio - Ufficio Stampa

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