Case popolari di Calenzano, D'Elia (M5S): "Situazione al limite della vivibilità"

"Siamo stati a fare un incontro con alcuni cittadini residenti nelle case popolari a Carraia (Calenzano), di fatto si tratta della seconda volta, perché dopo la prima avevamo risolto qualche "fraintendimento" con Casa Spa, cooperativa-associazione-società che gestisce le case popolari e i suoi inquilini per conto del Comune.

La situazione attuale è surreale e paradossale al tempo stesso. Ci troviamo di fronte ad abitazioni fatte male (ma pagate bene), con muffe, infiltrazioni d'acqua, lavori non terminati, tutto ciò correlato ad esorbitanti spese condominiali che arrivano fino a 600 euro a famiglia (in alcuni casi) senza sortire praticamente nessun effetto considerando che non è stato effettuato di recente alcun intervento di manutenzione, se non qualche tampone dopo il nostro intervento.

Inoltre si registrano diverse insolvenze da parte di alcuni inquilini (stranieri in maggioranza), i quali non riescono a pagare nemmeno le utenze comuni ovvero le forniture di servizi primari. Esisteva un amministratore di condominio, ma non sappiamo dove sia andato, è stata fatta un'autogestione ma oggi sembra che sia la stessa Casa Spa che fa da amministratore.

Un mese fa il guasto di una caldaia ha lasciato gli inquilini (che pagano regolarmente) senza gas e senza riscaldamento, proprio nel periodo in cui le condizioni meteo erano più avverse. Nei garage la situazione è ancora peggiore: ci sono evidenti infiltrazioni d'acqua. All'esterno si sono create delle vere e proprie discariche a cielo aperto con pezzi di motorini smontati e parcheggi selvaggi di automobili.

Enorme preoccupazione suscita la presenza di fili elettrici lasciati scoperti e che palesano, senza dubbio, la pericolosità e i rischi per la salute degli stessi condomini. Lavori per la pavimentazione esterna mai terminati mostrano una situazione di evidente abbandono e incuria nonostante il tentativo dei residenti italiani di tenere pulito e ordinato tale spazio. I condomini hanno sporto una denuncia alla Confconsumatori e casa Spa, che ha risposto con una seria di frasi fatte.

Nel prossimo consiglio comunale chiederemo l'immediato sfratto per chi non paga e soprattutto per chi non rispetta le regole. Rispettare regole, altrimenti furori senza sé e senza ma. Questa sera siamo stati avvisati da alcuni residenti di altre carenze anche in via del Lago, per altre case popolari. Un disastro".