Con Stefano Mancuso, Piero Martin, Vito Mancuso, Gigi Riva. In programma la cena ‘di recupero’ e la musica di Finaz
Stefano Mancuso, Piero Martin, Vito Mancuso, Gigi Riva, Finaz. Torna con un mix di iniziative “E se... i periodi ipotetici”, festival dedicato a utopie, distopie, ucronie e altre immaginazioni promosso dall’associazione La Scintilla.
L’inizio è giovedì 12 alle 18 presso la sala La Ginestra. A dare il via al festival saranno due periodi ipotetici che avranno come protagonisti Stefano Mancuso con “E se imparassimo dalle piante?” e Piero Martin con “E se i rifiuti non esistessero?”. Il primo vedrà il grande bio botanico disquisire su quante cose potrebbero insegnarci le piante se solo sapessimo e volessimo osservarle e conoscerle. Il secondo sarà un viaggio, divertente e scientificamente rigoroso, alla scoperta dei rifiuti fuori e dentro di noi. Alle 20 invece sarà il momento di “Convivium: a cena con la scienza”, una cena ‘di recupero’, divertente e istruttiva, accompagnata da momenti di conversazione con gli ospiti per imparare a riusare con intelligenza e originalità quello che avanza, gli scarti, i ‘rimasugli’. Per l’evento è consigliata la prenotazione che è obbligatoria per partecipare alla cena.
Venerdì 13 aprile alle 18 “E se….” riprende al teatro Politeama con Vito Mancuso in “E se Papa Francesco si dichiarasse ‘fallibile’?” che vedrà il teologo interrogarsi sulla Chiesa, sulla fede, sul concetto di autorità, sulla libertà. La conferenza sarà preceduta da una conversazione sull’ultimo libro di Mancuso, “Il bisogno di pensare”. La prenotazione è obbligatoria. Alle 21 le iniziative riprenderanno presso la sala La Ginestra con Gigi Riva ad interrogarsi su “E se Faruk avesse segnato e la Jugoslavia avesse eliminato l'Argentina?”. Gigi Riva racconterà con attenzione da storico e sensibilità da narratore un tiro fatale, sbagliato il 30 giugno del 1990 a Firenze da Faruk Hadžibegić, grande capitano dell’ultima nazionale del Paese unito. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Anpi di Poggibonsi. A seguire “Musiche per utopie gentili”. In dialogo con le musiche a loro dedicate da Finaz, i testimoni di utopie gentili, pacifiche e necessarie saranno raccontati o letti da Vito Mancuso, Gigi Riva, Alessandro Fo e tanti altri ancora. In questo caso prenotazione consigliata.
“E se…. i periodi ipotetici” è un progetto dell’associazione La Scintilla nato su idea di Dario Ceccherini e realizzato con il patrocinio del Comune e con il sostegno di Panurania, Banca di Cambiano, Sienambiente. Progetto grafico di Simona Mezzedimi. Info e prenotazioni a lascintilla.associazione@
Fonte: Comune di Poggibonsi - Ufficio Stampa
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