I militari della Compagnia Carabinieri di Firenze Oltrarno e il NAS di Firenze sono stati impegnati in due giorni di controlli amministrativi a tutte le attività della zona piazza Paolo Uccello – via de’ Vanni (22 e 23 gennaio). Particolare attenzione è stata prestata al minimarket di via de’ Vanni n. 23/R, in passato al centro di continuo punto di ritrovo tra spacciatori e frequentatori della vicina piazza dediti all’acquisto di stupefacenti. Più volte i militari del Nucleo Operativo Oltrarno hanno tratto in arresto pusher di nazionalità nigeriana che stazionavano costantemente di fronte alla minimarket, gestito guarda caso proprio da A.P., nigeriana 43enne con orario di apertura a dir poco curioso dalle 17 alle 24 e oltre. I controlli effettuati dai militari della Stazione di Firenze Legnaia e da quelli del Nas in data 28 marzo hanno accertato diverse irregolarità: sia la mancata attuazione di procedure HACCP (acronimo di Hazard Analysis and Critical Control Points, traducibile in analisi dei pericoli e punti di controllo critici: è un insieme di procedure, dedicate a prevenire le possibili contaminazioni degli alimenti), sia le non conformità igieniche sanitarie dell’area di vendita tutto in violazione di norme del Regolamento CE 852/2004.
Per tali motivi è scattata la richiesta di sospensione immediata dell’attività al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL Toscana Centro: ieri sera il provvedimento tempestivamente emesso dall’autorità sanitaria è stato notificato alla titolare. Potrà riavviare l’attività solo dopo aver sanato le irregolarità e dopo l’esito favorevole di una verifica effettuata dagli incaricati del controllo ufficiale del Comando dei NAS di Firenze.
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