Classic Racing Heritage presentato ufficialmente a Coverciano

Il Centro Tecnico Federale di Coverciano ha ospitato la presentazione del C.R.H. (Classic Racing Heritage), l'associazione di auto storiche nata con l'obiettivo di assecondare l'amore per le auto di tanti appassionati.

Nella splendida location scelta per la presentazione, sono state esposte auto d'epoca di pregio e di richiamo molto apprezzate dai tanti ospiti presenti.

L'idea dell'associazione, come spiegato dal presidente del C.R.H. Gianpaolo Lastrucci, scaturisce dalla sua personale passione per le auto e dal lavoro inteso come un tesoro di esperienze accumulato negli anni, frequentando e conoscendo molte persone e prestando sempre attenzione per il territorio.

Le auto storiche sono un patrimonio prezioso da conservare e tutelare e il C.R.H. è uno strumento per portare la bellezza di queste auto dentro la bellezza dei territori, attraversando luoghi meno conosciuti con iniziative originali e suggestive.

L'Associazione C.R.H., come è emerso nel corso della presentazione, alla quale ha assistito un pubblico numeroso, ha molte finalità.

Uno degli obiettivi è l'attenzione al sociale, tramite il sostegno alle persone meno fortunate. Tutto questo è stato sottolineato da Donatella Carmi, presidente della Fondazione FILE, l'associazione che da tanti anni si impegna per accompagnare il malato grave e la sua famiglia nella fase più difficile della malattia. Con la Fondazione FILE, l'Associazione C.R.H. ha stretto un rapporto di collaborazione per poter contribuire al suo sostegno con parte del ricavato delle iscrizioni.

Grazie al C.R.H., le auto diventano il filo rosso che mette insieme oltre al sociale, turismo, arte, cultura, formazione, restauro e mobilità.

Si tratta di tematiche che sono state declinate durante la presentazione. Il vicepresidente dell'associazione Lorenzo Matteucci ha compiuto un breve, ma apprezzato excursus sul patrimonio culturale delle auto storiche ponendo l'accento su alcuni dei modelli che hanno segnato la storia.

L'assessore alla cultura del Comune di Vinci, Paolo Santini, ha invece insistito sulla valorizzazione del turismo emozionale e su come l'auto diventi uno strumento prezioso di riscoperta e di valorizzazione dell'arte e della cultura.

Storia, turismo, ma anche formazione come evidenziato dal consigliere dell'associazione, Matteo Pacetti che ha parlato di arti e mestieri e di come l'Academy di C.R.H. lavori sulla formazione sostenendo l'attivazione di sistemi in rete che favoriscano l'inserimento nel mondo del lavoro.

Hanno destato curiosità ed apprezzamento le parole del responsabile E-Mobility di Enel, Francesco Catucci, sui temi della mobilità elettrica. C.R.H., infatti, supporta le attività di ricerca sulle nuove tecnologie di mobilità attraverso partnership con le aziende e i centri di ricerca di riferimento.

Auto intesa anche come formazione e guida sicura, argomenti che nell'Aula Magna di Coverciano sono stati affrontati da un ex grande pilota, il quattro volte campione del mondo di go-kart, Alessandro Piccini.

Compiuto il primo passo, l'Associazione C.R.H. ha già predisposto un nutrito programma di iniziative che si terrà nei prossimi mesi e che prevede il coinvolgimento in iniziative di grande blasone come il "Costa Smeralda Classic", nei primi giorni di maggio in Sardegna, e il "Vinci Classic", sempre a maggio, nelle terre di Leonardo da Vinci.

In calendario, inoltre, la partecipazione al "Salone dell'Arte e del Restauro di Firenze" (dal 16 al 18 maggio 2018) con l'esposizione di una vettura restaurata e di un'altra in corso di restauro oltre all'organizzazione di un seminario sul restauro.

Promossi, infine, un punto aggregativo per assistere alla "Mille Miglia", durante la tappa Siena-Lucca, e l'organizzazione di raduni nel cuore della Toscana per valorizzare le bellezze del territorio.

Fonte: Ufficio Stampa