In merito all’ennesimo arresto per spaccio di droga ad opera di un profugo di Martignana interviene il Capogruppo e Consigliere Comunale di Empoli del Centrodestra, Andrea Poggianti.
“Troppi casi di spaccio di droga, troppa criminalità ad Empoli. Oggi è stato compiuto il terzo arresto per spaccio di eroina di un clandestino ospite del Centro Profughi di Martignana, struttura gestita dalla cooperativa Co&So e da altre, da inizio anno.
Se da una parte va la mia gratitudine di cittadino e Consigliere Comunale di Empoli all’Arma dei Carabinieri per il lavoro di presidio del territorio e di tutela della legalità, anche a fronte di difficoltà di personale e di mezzi mai risolte; dall’altro si impone l’obbligo di una riflessione politica.
È veramente paradossale come ci siano Sindaci e politici locali del PD che invochino la legalità e poi tollerino che nel nostro territorio comunale siano presenti il doppio dei migranti previsti dalla circolare ministeriale. Empoli dai 120, che dovrebbe avere sulla carta, ne ospita circa 236 e di questi, ben 6 da inizio anno sono stati colti in flagranza di spaccio di sostanze stupefacenti.
Penso che sia quantomeno ridicolo ed incoerente che il PD vada sui giornali, dopo la batosta elettorale del 4 marzo, indossando la nuova veste di “paladini della legalità”, quando poi continua a non fare niente per rendere Empoli veramente più sicura.
Non è la foglia di fico del controllo del vicinato a risolvere i problemi di sicurezza di Empoli, non è solo il blitz a scoppio ritardato di anni contro gli abusivi che porterà pace in una città abbandonata dalle Istituzioni, anche per assenza di Agenti di Polizia Municipale sufficienti.
Se davvero si vuole aumentare la sicurezza, poiché tra meno di sei mesi scadrà il comodato della ex scuola elementare di Martignana alla Co&So, si dia un primo e vero segnale di rottura tagliando il problema degli spacci alla radice.
Il Sindaco Barnini tolga la gestione della struttura comunale alla cooperativa in questione, allontaniamo questi clandestini da Empoli e trasformiamo quella ex scuola in un alloggio popolare per i cittadini empolesi in difficoltà".
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