Sasso contro giocatore dell'Empoli, Scali (Uisp): "Isolare e sanzionare elementi violenti"

Il Comitato Uisp Empoli Valdelsa esprime la più ferma condanna verso il gesto compiuto ieri (21 Marzo) a Scandicci ai danni di un calciatore della Primavera dell’Empoli FC, colpito da un sasso lanciato da un tifoso della Fiorentina durante i tafferugli del post-partita del Torneo di Viareggio tra azzurri e viola.
Solidarietà e vicinanza al ragazzo vittima del gesto (al quale auguriamo una pronta guarigione) e all’Empoli FC.

"Tutti coloro che amano lo sport e lo praticano quotidianamente non possono accettare che accadano episodi come questi - è il commento del Presidente Alessandro Scali - che vanno contro tutti i valori della pratica agonistica. La vera tifoseria non ha niente a che vedere con quanto successo a Scandicci. Gli elementi violenti devono essere isolati e sanzionati. E’ intollerabile che a certi soggetti venga ancora permesso di frequentare strutture dove si pratica sport, il tutto a discapito della stragrande maggioranza dei tifosi che invece vorrebbe assistere con tranquillità ad una manifestazione sportiva. Ridicola poi la sanzione comminata alla società, soli 3000 euro, rispetto al danno subito dal giovane e provocato all’immagine del calcio e dell’istituzione sportiva”.

Fonte: Ufficio Stampa Calcio UISP Empoli – Valdelsa

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