Firmato a Empoli il protocollo della Memoria Storica. L'impegno di Aned e Spi-Cgil

Questa mattina Aned e le Leghe di Spi-Cgil Empolese Valdelsa hanno sottoscritto un protocollo di reciproco impegno per la promozione della Memoria Storica presso la sede dell'Unione dei Comuni dell'Empolese Valdelsa. Il protocollo nasce dalle esperienze che Aned, rappresentata da Alessio Mantellassi e delle Leghe Spi-Cgil, sul territorio, a contatto con gli studenti e con i giovani, impegnati nel mantenimento della memoria storica.

Da oggi, 22 marzo, Aned Empoli, insieme ai pensionati della Spi-Cgil si impegnano reciprocamente a formalizzare un percorso che prevede la partecipazione di una delegazione Spi-Cgil ai viaggi della memoria per arricchire con l'elemento di scambio generazionale con gli studenti. Esiste un legame tra deportazione e lavoro e capacità organizzativa nei luoghi di lavoro e questo aspetto spiega la presenza importante dei sindacati - afferma il presidente di Aned Mantellassi-. oggi formalizziamo la volontà di costruire eventi annuali e momenti di riflessione comune sull'8 marzo 1944, nelle scuole e non solo. Il protocollo formalizza la relazione fra gli obiettivi di Aned e la realtà di Leghe Spi Cgil sul territorio per creare un moltiplicatore virtuoso".

A sottoscrivere il protocollo i segretari di Spi Cgil Lega di Empoli, Spi Cgil Lega Vinci/Cerreto Guidi, Spi Cgil Lega Fucecchio, Spi Cgil Lega Castelfiorentino, Spi Cgil Lega Montespertoli, Spi Cgil Lega Certaldo, Spi Cgil Lega Montelupo Fiorentino, Limite e Capraia. L'intento è quello di educare i giovani, le nuove generazioni, alla democrazia e alla pace agendo sotto l'aspetto educativo di viaggi partecipati in luoghi della memoria che si imprimono nelle emozioni e nei ricordi degli studenti, come le visite presso i campi di concentramento. Molte le Leghe che hanno già partecipato a viaggi ad Auschwitz o a Mauthausen e le esperienze raccontate dai segretari delle Spi-Cgil fanno emergere l'importanza di concentrare l'attenzione su esperienze come queste che si rivelano estremamente educative per i ragazzi. Come la visita a Mauthausen di Spi-Cgil Montaione e Gambassi Terme insieme ai ragazzi, accompagnati in viaggio dal racconto dell'ultimo superstite della deportazione, Nedo Nencioni. Il lavoro costante di promozione della memoria storica culmina nel viaggio.

"E' importante valorizzare l'impegno del sindacato e di Aned, soprattutto nell'ultima fase storica che stiamo attraversando-dichiara Silvano Pini Spi-Cgil Empoli-. I ragazzi imparano i valori della democrazia grazie alle iniziative che portiamo avanti. Crediamo in questo progetto per i momenti di confronto e scambio di esperienze in rapporto con le scuole, per tenere viva la memoria della deportazione e del mondo del lavoro. La delegazione dei pensionati è importante in viaggio quanto lo è nel corso dell'anno".

La prima delegazione partirà il prossimo 2 maggio e visiterà con le scuole i Castello di Hartheim, Gusen, Mauthausen e San Sabba. Il viaggio è in parte finanziato, per i ragazzi, dall'Unione dei Comuni.