Assegni di studio agli studenti, Grieco: "Vanno a sommarsi a quanto già fatto dalla Regione"

Quasi settemila studenti toscani delle scuole superiori, esattamente 6700, riceveranno nelle prossime settimane un assegno di studio da 200 euro ciascuno. Si tratta di fondi statali previsti nella delega sul Diritto allo studio della legge 107/2015, la cosiddetta Buona scuola. La Regione Toscana, al pari delle altre Amministrazioni regionali, ha svolto il ruolo di intermediaria, così come stabilito dalla Conferenza tra Stato e Regioni, dove la coordinatrice della commissione Istruzione e lavoro è l'assessora toscana Cristina Grieco.

"Queste risorse andranno a sommarsi a quanto già liquidato dalla Regione a fine novembre 2017. Gli assegni saranno accreditati in automatico dal Miur sulle carte dei diretti interessati. Il ruolo delle Regioni è stato importante perché, prima ancora di individuare i criteri per l'assegnazione dei contributi, hanno permesso di attuare in tempi celeri questa previsione di legge", afferma l'assessore Grieco.

La Regione Toscana, con un'apposita delibera di Giunta, ha individuato i beneficiari degli assegni di studio stabilendo che per l'elenco si doveva risalire alle graduatorie già approvate da Comuni e Unioni di Comuni in relazione al pacchetto scuola per l'anno scolastico in corso. Le famiglie quindi non dovranno fare alcuna ulteriore domanda perché verranno scorse le graduatorie fino a capienza dei fondi.
Il requisito necessario per accedere ai fondi statali era appartenere a una famiglia con un reddito Isee inferiore a 15 mila euro l'anno."Non è questo l'unico provvedimento finalizzato ad aiutare gli studenti in difficoltà", prosegue l'assessore Grieco, facendo riferimento al contributo regionale per l'acquisto dei libri scolastici.

"Gli studenti appartenenti alle famiglie meno abbienti possono usufruire anche di un contributo per l'acquisto di libri scolastici", sottolinea. "Un contributo regionale che ci stiamo impegnando a liquidare in tempi sempre più veloci nella primissima parte dell'anno scolastico. A questo scopo abbiamo snellito le procedure burocratiche rendendo accessibili in tempi brevi i fondi per l'acquisto dei libri di testo e nel prossimo mese di maggio si apriranno i bandi per l'anno scolastico 2018-19".

 

Fonte: Giunta Regionale

Notizie correlate



Tutte le notizie di Toscana

<< Indietro

torna a inizio pagina