Le classi quinte dell’Ipsia Pacinotti hanno partecipato a una conferenza sul tema “A ottanta anni dalle leggi razziali. L’evoluzione dei diritti politici e religiosi delle comunità ebraiche di Pisa e Livorno”, tenuta da Barbara Martinelli, archivista presso la Comunità ebraica di Livorno, con la presenza dell’assessore alla cultura del Comune di Pontedera, Liviana Canovai.
La preside Maria Giovanna Missaggia, dando il via all’apertura dei lavori, ha sottolineato come “l’ottantesimo delle leggi razziali” non sia una semplice ritualità ma un’occasione importante per approfondire le lezioni di storia, un modo per instaurare un rapporto dialettico tra passato e presente, soprattutto in un momento storico come quello odierno, in cui rifioriscono razzismi e intolleranze. La ricerca storica e l'approfondimento della conoscenza si rivelano momenti fondanti del processo di costruzione di una società davvero capace di promuovere i diritti della persona e il bene di tutti.
La presenza delle istituzioni è stata avvalorata dall’assessora Canovai la quale ha ribadito la necessità di continuare a perpetrare i valori di democrazia e libertà, proseguendo nella doverosa opera di rinnovamento della memoria. Ricordare il nostro passato è il primo passo per impedire il ritorno di gravissime inciviltà e per costruire un domani migliore.
La relatrice ha effettuato un excursus della storia degli ebrei in Italia e del loro tortuoso cammino sul piano dei diritti civili e religiosi, partendo dall’antichità e prendendo in esame momenti salienti come la costruzione dei ghetti, i privilegi concessi ai mercanti ebrei con le famose “Livornine”, l’assunzione di diritti civili con l’unità di Italia, per arrivare al vergognoso capitolo delle Leggi razziali emanate dal Fascismo nel 1938 e, infine, all’emanazione dell’art. 8 della nostra Costituzione.
Il piano narrativo è stato arricchito da preziose fonti documentali, da passi di testimonianze, da racconti della vita di provincia, riferibili alle persecuzioni degli ebrei, reperibili dalle carte degli archivi. Un racconto davvero interessante che ha sollecitato domande e reso viva la partecipazione degli alunni e che ha, inoltre, permesso di completare la conoscenza di questa Comunità, iniziata un mese fa con la visita alla Sinagoga di Pisa.
Le letture degli alunni, tratte dal libro di Liliana Segre “La memoria rende liberi,” hanno non solo emozionato per la drammaticità legata al “nascere ebreo”, ma anche ribadito la necessità di combattere l’Indifferenza, “cinque sillabe che rappresentano la chiave per comprendere la ragione del male”. E non vi è davvero luogo migliore della scuola per imparare a convivere con le diversità e promuovere il dialogo tra culture e religioni diverse.
Fonte: Ipsia 'Pacinotti' di Pontedera
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